Tat Surrealism – il tatuaggio nell’arte contemporanea
Gli artisti in mostra, molti di fama internazionale si confronteranno sul tema del tatuaggio riproducendo una sorta di excursus sulla storia del tatuaggio attraverso la rappresentazione dei vari stili, in chiave pop surrealista.
Comunicato stampa
Nei primi del novecento l’arte del tatuaggio, da simbolo di degrado sociale e morale si è trasformata in icona della controcultura. Da sempre, attorno a quest’arte ruota un’aurea di sacralità e magia. Il tatuaggio, da feticcio a rituale più antico, oggi è protagonista nelle arti visive: dalla pellicola Eastern Promises di David Cronenberg, al successo editoriale di Nicolai Lilin o l’opera di Elenia Depedro, del 2006.
È per questo, che Nasmia Mallah e Studio21 Art Gallery, hanno deciso di riunire nove artisti del panorama internazionale, in un'unica mostra per affrontare a fondo questo tema in un doppio appuntamento a GarageZero, Via Treviri, a Roma. Gli artisti Michele Guidarini, Pelin Santilli, Valentina Zummo e Azzurra Galatolo si confronteranno con gli artisti e tatuatori Claudia Ottaviani, Diletta Lembo, MissJuliet, Fabio Moro e Amanda Toy nella mostra collettiva “TAT SURREALISM – Il tatuaggio nell’arte contemporanea”.
GarageZero, conosciuto ai più per aver dedicato le ultime mostre collettive e personali alla Street Art e alla riqualificazione di quest’arte dalla storia controversa proprio come quella della Tattoo Art, aprirà le porte, sabato 28 Settembre e il 5 Ottobre, dalle 18.00. (Per visionare la mostra al di fuori delle due aperture sarà necessario fissare un appuntamento direttamente con GarageZero)
Gli artisti in mostra, per lo più appartenenti alla branca del pop surrealism, da cui il nome della collettiva, hanno quindi sviluppato il tema del tatuaggio in una serie di opere, contribuendo così a creare tante piccole mostre “personali”, unite in unico spazio espositivo riproducendo una sorta di excursus sulla storia del tatuaggio attraverso la rappresentazione dei vari stili: dal marinaresco al new school.
“TAT SURREALISM – Il tatuaggio nell’arte contemporanea”, unisce le figure femminili tipiche del pop surrealism di Claudia Ottaviani e Valentina Zummo, le forme un po’ aliene e un po’ cartoon di Pelin Santilli e Michele Guidarini, ai colori accesi e le forme decise, tipiche del tatuaggio new school, di Amanda Toy, Azzurra Galatolo e Diletta Lembo, per finire con il realismo di Miss Juliet e il marinesco e un po’ fumetto di Fabio Moro, in una cornice industriale e originale nella periferia romana.