Tè a Villa Glori – L’arte di condividere
Il Liceo artistico Ripetta ritrae gli ospiti della casa famiglia di Villa Glori.
Comunicato stampa
Se l’arte non comunica e non accoglie non è arte. La formazione artistica è, infatti, accostamento alla bellezza e ai valori umani ed espressivi, e non può essere disgiunta dalla condivisione e dalla cura. Non c’è mai stato un grande Maestro che non abbia amato trasmettere il suo linguaggio a chi da lui imparava: anche questo va insegnato nelle scuole a vocazione artistica. La qualità pedagogica e a volte salvifica dell’arte, infatti, non è stata mai discussa.
Il Liceo artistico di Via Ripetta ha voluto esportare fuori dalle mura scolastiche questa sua semplice ma sostanziale missione. Il luogo in cui tentare una tale trasmigrazione di amorevoli linguaggi è stato individuato in una delle bellezze nascoste di questa nostra città dura e insieme morbidissima, ostile e nello stesso tempo ospitale verso chi è più debole. Si tratta della Casa Famiglia della Caritas di Villa Glori. Laddove uno dei più affascinanti e storici parchi cittadini, sulla sommità panoramica del colle che fronteggia i Parioli e domina Tevere e villaggio Olimpico, accoglie chi è in difficoltà, per ragioni sociali, psicologiche o cliniche.
E la bellezza ha trovato la bellezza, come sempre nelle situazioni più consolanti. I giovani artisti hanno conosciuto gli ospiti della casa – la maggior parte dei quali malati di AIDS - dopo essersi beati della sorprendente piacevolezza del luogo stesso: storici fabbricati, restaurati di recente con grazia ed efficienza moderna e funzionale, circondati da boschetti e radure, prossimi a un grande orto, e dotati di laboratorio di ceramica, piccola palestra e altri servizi aggiuntivi, oltre ad uno spazioso e luminosissimo padiglione espositivo.
Dove ha condotto il contatto tra queste due realtà così diverse ma così intimamente vicine? Ebbene, subito dopo l’amicizia e la condivisione è sorta spontaneamente l’azione più naturale, quella di dipingere insieme. O meglio, di posare e ritrarre. 25 studenti hanno così raffigurato su tela e carta alcuni ospiti, in un empatico e umanissimo contatto. Il docente di Pittura ne ha guidato, stimolato e indirizzato la bella esecuzione.
Ne sono usciti schizzi, bozzetti, particolari grafici e dipinti, realizzati dai pittori poco più che adolescenti. Eppure l’intensità e la verità che scaturivano da quelle facce che man mano prendevano forma – ognuna a suo modo, ognuna affine al linguaggio fino ad allora appreso e sedimentato ma all’improvviso esploso davanti all’energia vitale di quei volti – stupivano tutti, docenti e discenti. E convincevano quanto la strada prescelta fosse quella giusta per tutti.
Così è nata una mostra. Un’esposizione organizzata nel padiglione della casa famiglia e curata da altre forze della scuola: gli studenti del corso di Architettura e ambiente, anch’essi correttamente guidati dai docenti coinvolti, hanno realizzato l’allestimento, mentre i giovani esperti di Grafica pubblicitaria con il loro insegnante hanno atteso all’aspetto comunicativo ed estetico, realizzando un bellissimo pieghevole che presto troverà espansione in un catalogo.
La mostra è stata intitolata Tè a Villa Glori - l’arte di condividere, giacché di questo si è trattato: una serie di incontri, il venerdì, in cui i rapporti umani muovevano ogni creatività. La conoscenza reciproca spingeva verso la confidenza e l’allegria scambievole portava alla comprensione. Un comprensione profonda che, per chi pratica l’arte figurativa, non può che animare la forma. La rassegna racconta questo cammino dalla condivisione all’espressione. E di questo non possiamo che gioire tutti.
Francesca Bottari
I giovani artisti: Afnan Abu Hmaid, Alessandro Martina, Alinda Esmeralda Sbragia, Andrea Sofia Colasanti, Arianna Michetti, Claudia Davelli, Federica Griesi, Federico Borghesani, Giuliano De Vecchi, Francesca Marinelli, Francesca Spataro, Gaia De Filippi, Giulia Denaro, Hagar Keshk, Ilaria Fatello, Jasmine Pintore, Ji Su Park, Leonardo Ciuco, Luc Chatenier, Marzia Giacomini, Nicodemo Agostino, Sara Antonellis, Sara Nacci, Stefano Caminiti, Valentina Ottaviani.
Progetto di alternanza scuola-lavoro Creare Integrazione – Liceo Artistico “di Ripetta”, con Caritas Roma e Caritas Italia
Con il Patrocinio delle Politiche Giovanili, Integrazione, Diritti e Pari Opportunità del II Municipio – Roma Capitale
Inaugurazione, giovedì 1° dicembre 2016 ore 12.30 presso il Padiglione Wanda della Casa famiglia “Villa Glori”, Parco di Villa Glori