Teho Teardo – Music for Wilder Mann
Concerto Music for Wilder Mann di Teho Teardo, con Laura Bisceglia e Giovanna Famulari (violoncelli), Ambra Chiara Michelangeli (viola) e gli strumenti elettronici di Teardo a cercare un rapporto con un altro tipo di immagini, le straordinarie fotografie di Charles Fréger.
Comunicato stampa
Teho Teardo presenta Music for Wilder Mann
SoundFrames
Tags
Condividi
Teho
Teardo
presenta
Music
for
Wilder
Mann
27 ottobre | SoundFrames | Commenti
disabilitati
La musica di Teho Teardo attrae e si lascia attrarre liberamente da altre forme dʼarte, delineando, in Music for Wilder Mann, una nuova relazione tra gli strumenti della tradizione e lʼelettronica.
Forte dellʼapporto dato, e che continua a dare, al cinema e al teatro con le colonne sonore, il compositore Teho Teardo si accosta a un altro tipo di immagini: le fotografie di Charles Fréger contenute nel libro Wilder Mann, la figura dellʼUomo Selvaggio. Sprofondare nella commozione e misurarne con il suono i riflessi che lascia in noi, questo è Music for Wilder Mann.
Le apparizioni dei Wilder Mann, i mostri fotografati da Charles Fréger nel libro omonimo che è già divenuto un classico, generano un turbamento che la musica di Teardo ci restituisce in termini sonori. Paura e spavento inducono a una strana forma di attrazione per questi esseri futuribili ma provenienti dalla notte dei tempi, vestiti di pellicce e con denti d’animale, sormontati da corna o palchi di cervo per trasformarsi in orsi, cinghiali, mostri e diavoli con lo scopo di terrorizzarci. La collaborazione tra il compositore e il fotografo francese è incentrata sulla ricerca musicale e fotografica della figura dellʼuomo selvaggio, angelo o demone, personificazione dei nostri desideri o difetti. Una necessità che scava nelle nostre più profonde aspirazioni e palpitazioni, uomini che anelano al primitivo, a istinti arcaici forse mai del tutto sopiti, nonostante l’era moderna della tecnologia, delle troppe parole da leggere e troppe immagini da guardare, nellʼassedio dei dati a cui siamo sottoposti. Una perlustrazione antropologica che documenta il bisogno di selvaticità che è in noi.
Fotografie che turbano e che rappresentano qualcosa di remoto, di ancestrale, lontano dal nostro tempo ma pur sempre riconoscibile. Nessuna nostalgia per il passato, qui: i Wilder Mann, gli antenati futuribili, diventano folk pagano, lʼelettronica e gli archi non si preoccupano del passaggio temporale che dalla notte dei tempi ci restituisce il presente. La musica chiede libertà di essere ciò che vuole in ogni luogo, è un reportage emozionale dallʼaltrove, una rimanenza atavica che riverbera tra sintetizzatori ed archi.
Il concerto di Music for Wilder Mann è un evento speciale presentato nella forma in cui venne originalmente concepito lʼintero album: due violoncelli, una viola e gli strumenti elettronici di Teardo a cercare un rapporto con un altro tipo di immagini, le straordinarie fotografie di Charles Fréger. A ogni brano corrisponde una fotografia, altissima, verticale e minacciosa, una personificazione dei nostri timori, un totem i cui significati variano costantemente in base al nostro sguardo. In un momento del concerto si materializzeranno trenta percussionisti che suoneranno piatti e gong, spingendo tutte le frequenze del suono in cielo.
Teho Teardo – chitarra baritona, electronics
Laura Bisceglia, Giovanna Famulari – violoncello
Ambra Chiara Michelangeli – viola
Sab 27, h. 21.00 – Aula del Tempio della Mole Antonelliana – Ingresso con biglietto Museo del Cinema