Teresa Giannico – L’atto di vedere

“Visum” è la capsule-collection di occhiali VANNI realizzata su progetto dell’artista Teresa Giannico – vincitrice del premio VANNI #artistroom ad Artissima 2022. In contemporanea, nella stessa sede, lo Showroom Vanni in centro a Torino, apre la mostra
di Giannico “L’atto di vedere”, in collaborazione con la Galleria Viasaterna di Milano.

Comunicato stampa

“Visum” è la capsule-collection di occhiali VANNI realizzata su progetto dell’artista Teresa
Giannico – vincitrice del premio VANNI #artistroom ad Artissima 2022.
In contemporanea, nella stessa sede, lo Showroom Vanni in centro a Torino, apre la mostra
di Giannico “L’atto di vedere”, in collaborazione con la Galleria Viasaterna di Milano.

LA COLLEZIONE DI OCCHIALI “VISUM”
La collezione di occhiali da sole “Visum” incorpora la dimensione artistica in quella della fun-
zionalità del design, un incontro tra la capacità dell’arte di “vedere oltre” e un accessorio che
nasce per proteggere gli occhi dai raggi del sole, e che da schermo, grazie proprio all’arte, apre
a nuovi, inaspettati, scenari.
Teresa Giannico è l’artista italiana selezionata ad Artissima 2022 da una giuria multisettoriale
per esplorare insieme a VANNI occhiali le possibilità di contaminazione tra la genialità dell’arte
contemporanea e l’eyewear design. Un compito apparentemente semplice, ma che ha impe-
gnato Teresa e l’ufficio stile di VANNI per oltre sei mesi di intenso scambio e confronto, sfidan-
do l’artista a vestire i panni della designer, senza lasciarsi ingabbiare dai codici progettuali, e la
designer ad aprirsi a ispirazioni e suggestioni fuori dai propri schemi abituali.
In linea con la sua pratica artistica, anche per questo progetto Teresa attinge dagli archivi di im-
magini, scavando nella storia dell’occhialeria: “L’ispirazione viene sempre dagli occhiali di fine
‘800 e da quel lavoro di perizia artigianale che non smette mai di coinvolgermi”. Un riferimento
questo a montature piccole e fini, in metallo, di cui abbiamo traccia grazie ai dipinti dell’epoca.
Occhiali che erano allora un privilegio di pochissimi, e che montavano lenti da sole realizzate in
vetro colorato.
Da quella suggestione del passato si è lavorato a due modelli di occhiali che affondassero le
radici nella storia, e guardassero al contemporaneo, attualizzando una foggia d’antan.
Il risultato è la collezione di due occhiali da sole, in edizione limitata, che si chiamano “Visum”.
Sono in metallo fresato, su originali forme geometriche, in colorazione oro oppure oro rosato,
con lenti verdi o prugna. Il ponte e i musi della montatura presentano una delicata incisione
grafica reticolare e moderna. Il dettaglio inaspettato e caratteristico sta nelle alette paraoc-
chio sulle aste: occludono la vista laterale, ma svelano una scritta, leggibile solo a chi porta gli
occhiali, che recita “vedere oltre”. Un ribaltamento e una contraddizione nella prospettiva: lo
schermo laterale, cela, eppure, come ogni opera d’arte, invita ognuno a superare i confini, visivi
e mentali, per guardare l’oltre.
Come afferma Teresa Giannico “Visum è un progetto che ragiona sull’atto del vedere inteso
come azione sociale. Se è vero che osservare è un’operazione prima di tutto individuale, è al-
trettanto vero che le impressioni restituite contribuiscono a disegnare la percezione del mondo
collettiva.
In un periodo storico in cui la società delle immagini convive con nuove forme di propaganda,
i due occhiali messi a punto vogliono proporsi come un oggetto intimo che riporta l’attenzione
verso l’importanza dello sguardo”.
Il nome Visum della collezione rimanda al doppio concetto di immagine e di vedere, ed è ripor-
tato sul panno pulisci occhiali, con la firma di Teresa.
La collezione “Visum” è realizzata interamente in Italia, in serie limitata di 100 pezzi per ogni
modello, e viene lanciata nel 2023 a Torino in collaborazione con Artissima presso la Showro-
om di VANNI in centro città.
“L’ATTO DI VEDERE” - MOSTRA PERSONALE DI TERESA GIANNICO
In contemporanea al lancio della collezione di occhiali “Visum”, per offrire un’occasione di in-
contro con le opere e l’universo visivo di Teresa Giannico, premio VANNI #artistroom 2022,
presso lo Showroom VANNI apre la mostra personale “L’atto di vedere”, in collaborazione con
la Galleria Viasaterna di Milano.
Attraverso le opere, l’artista riflette sul ruolo della fotografia e sulle implicazioni che il web ha
sulla nostra percezione del mondo.
Affermando l’incapacità del mezzo fotografico di rappresentare la realtà, il processo creativo di
Giannico prevede la creazione di un archivio digitale frutto del download nel tempo di centi-
naia di foto trovate su vari motori di ricerca online (da Google ai social media), da cui estrarre
e assemblare frammenti per creare luoghi e persone immaginari, attraverso una tecnica che
avvicina pittura e fotografia.
IL PREMIO VANNI #ARTISTROOM
VANNI occhiali continua il dialogo con Artissima iniziato nel 2019 e presenta il Premio VAN-
NI occhiali #artistroom che ha l’obiettivo di selezionare in fiera, grazie a una giuria di esperti
multisettoriale, l’artista la cui ricerca artistica offre uno sguardo originale sulla realtà, aprendo,
come farebbe una lente, un orizzonte inaspettato e sorprendente. Nel 2022 il premio è stato
conferito a Teresa Giannico da una giuria composta da Bruno Barsanti, direttore, Fondazione
Elpis, Milano, Marco Enrico Giacomelli, filosofo e giornalista, Letizia Schätzinger , giornalista,
artista, con questa motivazione: “per la capacità dell’artista di raggiungere una forma altra di
pittura attraverso un’espansione del medium fotografico e dell’immagine digitale. Lavorando
con detriti visuali provenienti da un archivio da lei costan- temente alimentato, Giannico arriva
a creare paesaggi umani e naturali che pur non essendo pittorici assumono una qualità quasi
impressionistica”.
Alessandra Girardi promotrice del premio racconta: “Il premio VANNI #artistroom ad Artissima
nasce con l’intento di creare un incontro tra la genialità e la libertà dell’arte contemporanea e
il design dell’occhialeria in edizione limitata, e assegna all’artista vincitore, oltre a un riconosci-
mento in denaro, l’opportunità di ispirare una capsule-collection di occhiali d’artista.
Per noi un’occasione di portare stimoli nuovi dentro la rigorosa progettazione dell’eyewear, e
di lasciare fluire la creatività, con una modalità progettuale che è tipica dell’arte, ma che sta a
noi trovare il modo di ricondurre a uno schema del design, quindi replicabile e industrializzabile.
L’arte è un mondo a cui guardiamo da oltre 15 anni, con interesse e curiosità; dal 2019 VANNI,
ha realizzanto le capsule collection “Concrete” con Cristian Chironi, e “I breath poetry” con Ca-
talin Pislaru”.
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TERESA GIANNICO (Bari 1985. Vive e lavora a Milano)
Si laurea in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, maturando tuttavia un forte interesse
anche per la scenografia e avvicinandosi a poco a poco alla fotografia.
Nel 2012 si trasferisce a Milano dove frequenta il Master in Photography and Visual Design e di
lì a poco inizia il suo lavoro d’artista mettendo insieme le discipline che hanno accompagnato il
suo percorso e ragionando sulla percezione delle immagini nel mondo contemporaneo.
Dopo avere esposto il proprio lavoro per la prima volta in occasione di Plat(t)form 2015 pres-
so il Fotomuseum di Winterthur (Svizzera), è chiamata a partecipare a diversi eventi all’estero
come Circulation(s) (Parigi), PhotoIsrael (Tel Aviv), Fotohof (Salisburgo), Fundació Enric Miral-
les (Barcelona), Hangar Art Centre (Brussels), DIPF (Dong Gang, Corea); dal 2018 è parte del
progetto “Futures” di Camera - Centro Italiano per la Fotografia di Torino -, nel 2019 è finalista
del 20°premio Cairo.
Dal 2016 è rappresentata dalla galleria Viasaterna di Milano dove ha realizzato due mostre per-
sonali: “Kaleidos” nel 2019 e “Archives of Empathy” nel2023.