Teresa Ragonesi – Punto D’Equilibrio e di Contatto

Informazioni Evento

Luogo
CIRCOLO GRANLASCO
Piattaforma galleggiante sul Tevere, Scalo De Pinedo, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
03/11/2012

ore 10

Contatti
Telefono: +39 063212250
Email: riccardospinella@gmail.com
Artisti
Teresa Ragonesi
Generi
fotografia, personale

L’acqua, uno dei campi metaforici più fecondi, ritorna nell’ultima opera di Teresa Ragonesi quale catalizzatore di energia creativa che spinge l’artista ad intraprendere un viaggio surreale alla ricerca di sé in dodici tappe reali che diventano luoghi dell’anima: la corrente del fiume guida l’artista, novella rabdomante, che fissa il segno del suo passaggio, possedendo il territorio.

Comunicato stampa

L'acqua, uno dei campi metaforici più fecondi, ritorna nell'ultima opera di Teresa Ragonesi quale catalizzatore di energia creativa che spinge l'artista ad intraprendere un viaggio surreale alla ricerca di sé in dodici tappe reali che diventano luoghi dell'anima: la corrente del fiume guida l'artista, novella rabdomante, che fissa il segno del suo passaggio, possedendo il territorio. Luoghi come percorso di conoscenza che incarnano, nella loro totalità dinamica, gli ostacoli che Teresa Ragonesi si è trovata ad affrontare e risolvere per diventare ciò che è oggi: luoghi che, come le dodici fatiche di Ercole, portano l'artista a superare i suoi limiti ed a raggiungere il suo "punto di equilibrio". Risalire dal fiume fino al mare e di nuovo ad un fiume, il Tevere, arteria pulsante e anima della città eterna, è la "trama" dell'ultima performance di Teresa Ragonesi .Il "punto di equilibrio" attraverso cui risalire in superficie, passando dal fluido ematico a quello purificatore dell'acqua, è simbolicamente rappresentato nell'opera-installazione dal polso che, attraverso il nodo del filo a piombo, indica all'artista il luogo dell'anima da illuminare e da segnare. Quell'impronta che marca il territorio diventa parte di esso, derma contro materia relativa, plasmabile e parcellare, si fa mappa intima e personale grazie al pollice puntatore. Dodici luoghi , dodici punti che si collegano idealmente e materialmente all'istallazione sul Tevere: punti germogliati che diventano multipli di sé, uguali e diversi, fili da un 'unica matrice capaci di creare una trama che ha inizio e fine nel "punto fisso" della piattaforma, alfa e omega di questa ennesima avventura artistica di Teresa Ragonesi. Il rito è compiuto, la magia si è materializzata nell'istallazione che sigilla la mostra.