Terry May – Ritratti
Ritratti è una mostra dove ad esporsi sono il visitatore e (come sempre) l’artista. Protagonisti sono gli umani e i cani in visita alla Home Gallery. Ognuno di loro è soggetto di uno o più ritratti (disegni, bozzetti, studi).
Comunicato stampa
Ritratti è una mostra dove ad esporsi sono il visitatore e (come sempre) l'artista. Protagonisti sono gli umani e i cani in visita alla Home Gallery. Ognuno di loro è soggetto di uno o più ritratti (disegni, bozzetti, studi).
Work in progress, preludio della futura LIVE, da Ottobre a Dicembre 2013, in Ritratti vi è anche il senso del gratuito: dopo essere stati ritratti si ha il proprio ritratto in omaggio da portar via con sé.
Ma che altro senso può avere questa inusuale esposizione?
Per qualche verso si avvicina al "face to face" di Marina Abramovic, ma se lì vi è l'immobilità e il guardare l'altro, in un braccio di ferro visivo, opposto agli aspetti di una cultura veloce e superficiale, in Ritratti attuo la libertà dell'esposizione, dell'essere, del movimento e della stasi, non il modello, i modelli, lo star fermi per essere ritratti ma l'essere, l'essere in sé, e l'essere ritratto.
Con Ritratti si "sposta" il ruolo di osservatore, insito in chi visita una mostra, e si diventa soggetto osservato e infine opera.
Ritratti è analogo a ciò che accade nel resto del mondo e nel mondo di ognuno: è come dire che, spostando, cambiando qualcosa, ognuno può essere ritratto e ognuno può essere un'opera d'arte.
Terry May