Test Dept: DS30
L’Asilo di Napoli in collaborazione con Gisa Bruno presenta la proiezione di DS30, un film breve che è un vero e proprio attacco sensoriale da parte del gruppo inglese TEST DEPT (Test Department), ben noto agli appassionati di musica industriale e agli amanti della scena elettronica inglese della fine anni ’80.
Comunicato stampa
Giovedì 19 gennaio, l'Asilo di Napoli in collaborazione con Gisa Bruno presenta la proiezione di DS30, un film breve che è un vero e proprio attacco sensoriale da parte del gruppo inglese TEST DEPT (Test Department), ben noto agli appassionati di musica industriale e agli amanti della scena elettronica inglese della fine anni ’80; gruppo da sempre impegnato al fianco dei minatori britannici nelle loro contestazioni.
“Rovine, fabbriche dismesse e atmosfera di disfacimento fanno da cornice a sonorità martellanti e ossessive, alle percussioni e agli strumenti ricavati da rottami metallici, macchine elettroniche riadattate, bidoni, macine, trapani, catene, martelli pneumatici: non creano solo ritmo incalzante, frastuono, rumore, ma una voce fortemente connotata dal punto di vista politico, la migliore linea di canto immaginabile sulla colonna sonora dell’agonia industriale.” Gisa Bruno
La proiezione di DS30 sarà in inglese con sottotitoli in italiano; al fine di contestualizzare il film saranno proiettati i cortometraggi Tested e Fuel to Fight; apertura e chiusura della serata sono affidate alla ricerca musicale di Luca Anzani e alla sua inimitabile selezione Hard Listening.
Il film: DS30, regia Test Dept, 2014 (30'25'')
A 30 anni dallo sciopero dei minatori degli anni 1984-85, DS30 è un collage di suoni ed immagini. Commissionato da AV Festival nel 2014, il film è stato originariamente presentato all'interno delle imponenti aree di Dunston Staiths, struttura costruita sul fiume Tyne nel 1893 per spedire il carbone dalle miniere di Durham al mondo.
Il film mostra riprese originali delle comunità minerarie e materiale dell’archivio di Test Dept; DS30 riprende e ripensa il tour Fuel to Fight, durante il quale i Test Dept hanno collaborato con gli attivisti locali e le comunità minerarie, ponendo le basi per la costituzione del Coro dei Minatori in sciopero del Sud Galles (The South Wales Striking Miners Choir), con il quale i Test Dept hanno registrato l'album Shoulder to Shoulder per raccogliere fondi per il Miners’ Hardship Fund (fondo disagio minatori).
Minatori estremisti, come Alan Sutcliffe della miniera del Kent, hanno condiviso il palco con i Test Dept per l’esecuzione di brani live, dando voce alla protesta.
DS30 è dedicato a tutti coloro che sono vissuti e morti per sostenere la lotta dei minatori.
sito http://www.testdeptds30.co.uk/about
I cortometraggi
- Tested, regia Brett Turnbull, 1985 (1.32 min)
Tested è un cortometraggio sulla formazione dei Test Dept diretto da Brett Turnbull e girato a Deptford Creekside, dove il gruppo ricercava e riciclava rottami metallici per creare strumenti e percussioni.
- Fuel To Fight, regia Brett Turnbull / Paul Jamrozy, 1984/2014 (12.22 min)
Un documentario del 1984 sul tour nazionale Fuel to Fight Tour a sostegno dei minatori.
Il gruppo: Test Dept
I Test Dept hanno dato un contributo unico alla cultura underground degli anni 1980 e 1990, operando in prima linea in lotte a tutt’oggi attuali. Con DS30, i membri fondatori dei Test Dept si impegnano nell'attuale clima culturale, esplorano nuove espressioni e riattualizzano il loro archivio.
I Test Dept si sono formati nella decadente zona portuale a sud di Londra nel 1981. Il gruppo ha fatto musica rozza, viscerale, utilizzando rottami metallici e macchinari in contesti industriali e fabbriche dismesse; il loro suono percussivo segue un filo, dal vivo viene sottolineato da proiezioni e immagini imponenti, spesso in spazi dove regna l’abbandono. Trapani, macine, martelli, colpi metallici: una colonna sonora ispirata al costruttivismo / futurismo per l’agonia della Gran Bretagna industriale.
sito www.testdept.org.uk
Luca Anzani
Apertura e chiusura della serata non potevano che essere affidate a Luca Anzani, dj vichingo, dj Indj-est, noto agitatore musicale e artistico della scena napoletana sin dai primi anni ’90 e alla sua ormai celebre selezione “Hard Listening”.
Il nome è già una dichiarazione di intenti, di difficile ascolto è infatti la sua ricerca sonora, tesa a sottolineare le dimensioni più sperimentali, coinvolgenti e sconvolgenti dei generi Noise - Industrial - Minimal - Electro - Glitch - Ebm - Krautrock - Proto Techno - IDM - Analogue - Cyber - Dystopic, il tutto rigorosamente su supporto analogico: cd e dischi in vinile.
L’Asilo
L’Asilo, ex sede del Forum delle Culture, dal 2 marzo 2012 è uno spazio aperto dove si va consolidando una pratica di gestione condivisa e partecipata di uno spazio pubblico dedicato alla cultura, in analogia con gli usi civici: una diversa fruizione di un bene pubblico, non più basata sull’assegnazione ad un determinato soggetto privato, ma aperto a tutti quei soggetti che lavorano nel campo dell’arte, della cultura e dello spettacolo che, in maniera partecipata e trasparente, attraverso un’assemblea pubblica, condividono i progetti e coabitano gli spazi.
All’Asilo i concerti, gli spettacoli, le proiezioni, gli incontri sono ad ingresso libero. È gradito un contributo che serve ad abbattere le spese minime e a dotare gli spazi dei mezzi di produzione necessari ai lavoratori dello spettacolo, dell’arte e della cultura per portare avanti la sperimentazione politica, giuridica e culturale avviata all’Asilo.
http://www.exasilofilangieri.it/
Napoli, vico Giuseppe Maffei 4 (una traversa di via San Gregorio Armeno)