The Emotional Power of Space
In occasione della Biennale d’Architettura 2023, gli artisti Bêka & Lemoine, in dialogo con Jacques Herzog, vincitore Pritzker Architecture Prize nel 2001, e Tatiana Bilbao, AW Architect of the Year 2022.
Comunicato stampa
Palazzo Grassi – Punta della Dogana, in occasione della 18. Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia, presenta “The Emotional Power of Space”, un incontro al Teatrino di Palazzo Grassi con i due di artisti visivi Bêka & Lemoine in dialogo con gli architetti Jacques Herzog, vincitore del Pritzker Architecture Prize nel 2001, e Tatiana Bilbao, AW Architect of the Year 2022.
L’appuntamento nasce dalla prossima pubblicazione del volume “The Emotional Power of Space” (B&P, 2023) di Ila Bêka e Louise Lemoine e sarà incentrato sulle principali tematiche affrontate nel testo: il rapporto emozionale che si genera tra corpo e spazio.
Nel volume, i due artisti che sono soliti lavorare con i linguaggi dell’arte contemporanea su temi legati all’architettura e allo spazio, si chiedono come e perché le emozioni sorgano nella nostra relazione con lo spazio. Come lo spazio, nella sua materialità, influenza lo stato psicologico. Come sviluppare una maggiore consapevolezza e un’attenzione sottile verso l’impatto sensoriale ed emotivo che l’architettura è in grado di provocare.
L’incontro esplorerà la forza intuitiva, emotiva e irrazionale posta in gioco nella relazione tra esseri viventi e luoghi dell’abitare.
Il calendario completo della stagione culturale è disponibile sul sito di Palazzo Grassi, alla pagina “calendario”. www.palazzograssi.it.
Bêka&Lemoine
Artisti visivi che lavorano con diversi media, tra cui video, installazioni, fotografia e libri, Ila Bêka e Louise Lemoine sperimentano nuove forme narrative e cinematografiche che indagano la maniera in cui le persone vivono, percepiscono e si relazionano con lo spazio attraverso una prospettiva emotiva, sociale e culturale. I loro film sono regolarmente presentati in festival cinematografici e biennali internazionali e in rinomati musei e istituzioni culturali. Bêka & Lemoine hanno prodotto insieme più di trenta film, tra cui "Koolhaas Houselife" (2008), "Barbicania" (2014), "The Infinite Happiness" (2015), "Moriyama San" (2017), "Tokyo Ride" (2020) e "Homo Urbanus" (2023).
Jacques Herzog
Jacques Herzog ha studiato architettura al Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) con Aldo Rossi e Dolf Schnebli dal 1970 al 1975. Insieme a Pierre de Meuron ha fondato lo studio Herzog & de Meuron a Basilea nel 1978. Dal 1989 è stato visiting professor all'Università di Harvard, negli Stati Uniti, e dal 1999 al 2018 è stato professore al Politecnico di Zurigo e cofondatore dell'ETH Studio Basel - Contemporary City Institute. Jacques Herzog e Pierre de Meuron sono stati insigniti del Pritzker Architecture Prize (2001), della RIBA Royal Gold Medal (Regno Unito, 2007), del Praemium Imperiale (Giappone, 2007) e del Mies Crown Hall Americas Prize (USA, 2014). Nel 2015 hanno co-fondato la fondazione di beneficenza "Jacques Herzog und Pierre de Meuron Kabinett, Basel".
Tatiana Bilbao
Tatiana Bilbao ha avviato il suo studio omonimo nel 2004 con l'obiettivo di integrare valori sociali, collaborazione e approcci progettuali sensibili al lavoro architettonico. Il lavoro dello studio si interseca con la ricerca, permettendo di progettare per diverse circostanze e in scenari di ricostruzione o di crisi. Prima di fondare il suo studio, Bilbao è stata consulente del Ministero dello Sviluppo e dell'Abitazione del Governo del Distretto Federale di Città del Messico, durante il quale ha fatto parte della Direzione Generale dello Sviluppo dell'Ufficio consultivo per lo sviluppo urbano della città. Bilbao insegna presso la Scuola di Architettura dell'Università di Yale e ha insegnato all'Università di Harvard. GSD, AA Association di Londra, Columbia University GSAPP, Rice University, Università di Andrés Bello in Cile, e Peter Behrens School of Arts presso la HS Dusseldorf in Germania. Il suo lavoro è stato pubblicato, tra gli altri, su The New York Times, A+U, Domus, tra gli altri. Inoltre, Bilbao è stato premiato con il Kunstpreis Berlin nel 2012, è stato nominato nel 2010 come Emerging Voice dalla Architecture League of New York, il Global Award for Sustainable Architecture Prize della LOCUS Foundation nel 2014, nonché l'Impact Award 2017 Honorees per ArchitzierA + Awards, il Marcus Prize Award 2019, la Tau Sigma Delta Gold Medal del 2020, l'Honorary Fellow del Royal Architectural Institute of Canada (RAIC) nel 2021, il Richard Neutra Award nel 2022 e, infine, l'AW Architect of the Year 2022.