The format Choice #1 – Giulia Marchi
The Format – Contemporary Culture Gallery, CAP – Contemporary Art Projecs e Mia –Milan Image Art Fair, hanno il piacere di presentare “Multiforms”, di Giulia Marchi, primo progetto “The Format Choice” curato da Guido Cabib.
Comunicato stampa
The Format – Contemporary Culture Gallery, CAP – Contemporary Art Projecs e Mia –Milan Image Art Fair, hanno il piacere di presentare “Multiforms”, di Giulia Marchi, primo progetto “The Format Choice” curato da Guido Cabib, Martedì, 16 Aprile 2013 ore 18.00, presentazione in Galleria.
Una delle iniziative dell’ “Associazione The Format”, è “ The Format Choice” , che ha lo scopo di mettere in contatto gli Artisti, emergenti nazionali ed internazionali, individuati dalla sua direzione artistica, con potenziali collezionisti, che siano interessati a promuovere i progetti fin dalla fase germinale, così da supportarne la realizzazione, interagendo con l’Artista e condividendone le varie fasi di sviluppo
Una volta prodotto, il progetto viene esposto in Galleria in collaborazione con il Collezionista che diventa così mentore e mecenate dell’Artista.
Siamo orgogliosi di presentare il primo “The Choice”, specificatamente il progetto “Multiforms” di Giulia Marchi, che sarà presentato in anteprima , nello stand no. 4 Pad 4 della Mia Milan Image Art Fair, che ha creduto molto nel progetto “The Format Choice”.
E’ stato un percorso , interessante e felice, durante il quale , i collezionisti coinvolti , in questo caso rappresentati da CAP - Contemporary Art Projecs, hanno lavorato con passione ed entusiasmo insieme all’artista per affinare il progetto e finalizzarne scelte e dettagli.
Il progetto consiste in 19 scatti fotografici, un Portfolio e viene accompagnato da un libro d’artista, in edizione limitata ,edito da Danilo Montanari Editore.
Giulia Marchi
Giulia Marchi nasce a Rimini nel 1976. Frequenta la Facoltà di Lettere e Filosofia con indirizzo classico all'Università degli studi di Bologna. Costruisce da sola le proprie macchine fotografiche rubando l'anima a scatole di carta o a piccole cassettine in legno.
Nel 2008 partecipa al "Premio Arte 2008" e viene selezionata per la pubblicazione del catalogo "Nuova Arte" edito da Giorgio Mondadori. Nel gennaio 2012 una sua personale "Sub caelum nubilum" viene allestita alla "Photographica Fine art Gallery" di Lugano. Nel giugno 2012 viene selezionata per partecipare al workshop artistico sul cinema di Michelangelo Antonioni organizzato dalla "MLB home gallery" di Ferrara. Nel luglio 2012 viene invitata a partecipare al progetto residenziale "hybrid spaces/ spazi ibridi" condotto da Marco Zanta e promosso dalla "Fondazione Francesco Fabbri" a Pieve di Soligo (TV). Nel 2013 partecipa alla mostra collettiva “Le Immagini, il tempo, una retrospettiva. Dalla collezione di Fabio Castelli”,(Parma); “Animae” bi- personale , presso la Galleria dell’Immagine ( Rimini) . Sue fotografie sono conservate presso il MUSINF di Senigallia, la Civica Galleria D'Arte Moderna Giuseppe Sciortino di Monreale ed in importanti collezioni pubbliche e private. Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all'estero, sia a carattere collettivo che personale ottenendo consensi di pubblico e critica.
Seguono Informazioni.
The Format - Contemporary Culture Gallery Via G.E. Pestalozzi 10,int 32. Milano
MIA – MILAN IMAGE ART FAIR
MIA Fair, nata nel 2011 da un'idea di Fabio Castelli, si distingue dal tradizionale schema delle fiere d'arte italiane ed internazionali: a ciascun espositore, infatti, è richiesto di proporre le opere di un solo artista per ogni stand così da offrire al pubblico un percorso, il più esaustivo e coinvolgente possibile, sulla ricerca di ciascun fotografo. Questa scelta si fonda sulla consapevolezza del ruolo sempre più decisivo e trasversale che la fotografia ha assunto tra i linguaggi espressivi nel sistema dell'arte contemporanea.( http://www.miafair.it)
CAP - CONTEMPORARY ART PROJECTS
CAP (Contemporary Art Projects) nasce da un'idea di Paolo Agliardi e Massimo Buffetti e dall’esperienza maturata nella gestione di diverse associazioni d’arte contemporanea, e da progetti di residenza per giovani artisti all’estero. L'obiettivo di CAP è quello di fornire sostegno agli artisti, italiani e stranieri, in particolare nella prima fase di produzione, per consentire loro di realizzare i propri progetti e le proprie opere. Il campo prevalente è quello dell'arte contemporanea, con possibili aperture ad altre forme artistiche e combinazioni con la scienza e la tecnologia, seguendo una logica di interdisciplinarietà. Le iniziative sono promosse in autonomia o in collaborazione con le istituzioni pubbliche e private considerate di volta in volta più adatte. L'intervento di CAP può comprendere interi progetti o anche essere limitato a singole fasi (informazione, promozione, allestimento, mostra, libro, catalogo, ecc.). A meno di due anni dalla sua nascita, CAP ha seguito o sta sostenendo una decina di progetti.( http://www.contemporaryartprojects.net/)
DANILO MONTANARI EDITORE
La casa editrice Danilo Montanari, con sede a Ravenna si occupa di arte contemporanea, fotografia e architettura
dal 1980. Ha pubblicato oltre 700 volumi collaborando con i principali artisti sia italiani che internazionali, da
Giulio Paolini a Sol Lewitt. Ha pubblicato il primo libro di Maurizio Cattelan nel 1989, e la prima importante
monografia di Alighiero Boetti. In particolare cura libri d’artista a tiratura limitata .(http://www.danilomontanari.com/)
THE FORMAT- CONTEMPORARY CULTURE GALLERY
Si presenta come un contenitore culturale contemporaneo, molto più complesso del passato e che va oltre l’oggetto fisico e si manifesta con identità polisemiche. Le arti sono oggi in perenne divenire, sempre più multiformi e rappresentano una molteplicità di linguaggi, di segni, di riferimenti, di varietà di strumenti e materiali, di energie, di istanze, di modelli. Le economie che ruotano e si producono in entrata ed in uscita rispetto ad uno spazio, che deve essere oggi artistico-culturale, sono molto più articolate, impegnative ed eterogenee e richiedono un ampio mix di azioni. Il progetto THE FORMAT, progetto culturale di Guido Cabib, assume una diversa prospettiva, ampia e pluralista, in grado di presentare la Cultura del Contemporaneo. Per questo le tre progettazioni (culturale, divulgativa e funzionale) devono integrarsi ad ogni latitudine del progetto, condividendo la visione iniziale e finale e le sfide che comporta .( http://theformatcontemporaryculturegallery.4ormat.com)
PROSSIMI PROGETTI “THE CHOICE” Disponibili :
- Tommaso Fiscaletti, “Shy Shadows” , a cura di Guido Cabib
- Laloba – Anna Crescenzi & Renata Petti “'O tuppo.”, a cura di Guido Cabib
- Marco Signorini “ Rebus” a cura di Daniele de Luigi
- Lapo Simeoni , “Carosello” a cura di Guido Cabib
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