The Misha Sessions (suoni dalla gabbia)
Dolomiti Contemporanee e Progettoborca propongono un evento speciale. Gabbia dell’orso/Colonia di Corte di Cadore: Pier Luigi Sacco (dj-set) – Roberto Paci Dalò (live-set).
Comunicato stampa
Giovedì 20 agosto, ore 18.00
Gabbia dell’orso/Colonia di Corte di Cadore
Pier Luigi Sacco (dj-set) – Roberto Paci Dalò (live-set)
Giovedì 20 agosto, alle ore 18.00, Dolomiti Contemporanee e Progettoborca propongono un evento speciale.
Contesto.
Il progetto di rigenerazione dell’Ex Villaggio Eni di Corte di Cadore passa attraverso la ridefinizione e il ripensamento dei suoi spazi, che dovranno, in futuro, accogliere nuove funzioni, che si vengono determinando.
Nella fase attuale questi spazi straordinari vengono scoperti, disseppelliti, utilizzati e mostrati.
Ad utilizzarli è la cultura, un modello funzionale di cultura attivatrice, insieme all’arte contemporanea, che è una delle tecniche attraverso cui si può impedire alle cose di morire, cimiterizzate nei passati nostalgici, nelle definizioni statiche, nelle sentenze d’epitaffio.
Storia.
La Gabbia dell’orso è uno degli spazi formidabili della Colonia del Villaggio.
Nel 1958, in seguito ad un accordo commerciale su una fornitura di greggio, Nikita Krusciov regala a Enrico Mattei un orso, Misha. E Mattei chiede ad Edoardo Gellner di realizzare una gabbia per ospitarvelo. Misha rimarrà in questa Gabbia, con la sua famiglia, per molti anni, speciale attrazione per i bimbi e le famiglie dell’Eni.
The Misha Sessions.
Negli anni recenti, la Gabbia è scomparsa sotto al muro vegetale che l’ha avvolta.
Ora, in questa giungla è stato aperto un varco. Le panche lignee del teatro sono riemerse, il padiglione in cemento ed acciaio si staglia nettamente, sullo sfondo le Rocchette.
Ed ora, esso diventa un set.
Giovedì 20 agosto, alle ore 18.00, esso ospiterà un evento particolare: un dj-set/live-set, con due esecutori d’eccezione: Pier Luigi Sacco e Roberto Paci Dalò.
Un economista della cultura a suonare musica elettronica – in sequenza terraformante – insieme ad un artista visivo e musicista? Un incontro tra dischi e macchine dove il bpm della minimal techno della miglior tradizione, incontra folate di suoni strumentali e synth modulari. Dove Sacco e Paci Dalò dialogano in un continuum nel quale generi e suoni si confondono a creare qualcosa di inaudito, appositamente (e eccezionalmente) per Progettoborca.
In caso di maltempo, l’evento si terrà comunque, e sarà spostato all’interno della Colonia.
Come arrivare:
L’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore si trova all’interno del grande bosco ai piedi del versante meridionale del Monte Antelao.
Per chi arriva da Belluno, dalla SS 51 di Alemagna, una volta giunti a Borca di Cadore, seguire la cartellonistica stradale con le indicazioni per “Villaggio Corte delle Dolomiti”.
All’altezza del distributore Eni, girare a destra verso il Monte Antelao.
A questo punto, ci si trova già all’interno dell’area boscosa su cui insiste il Villaggio. Da qui, seguire i cartelli di Dolomiti Contemporanee/Progettoborca.
Gli uffici di Progettoborca si trovano al n. 5 di Via Enrico Mattei.