The New Atlas of Digital Art 2024
Una due giorni dedicata interamente all’arte digitale e alle esperienze immersive con attività aperte al pubblico. Guest speaker della quinta edizione del meeting europeo è Jean-Michel Jarre, leggendario musicista elettronico, protagonista dello storico format milanese Meet the Media Guru, in programma giovedì 20 giugno alle ore 19.00.
Comunicato stampa
MEET Digital Culture Center – il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo e, nel 2023, riconosciuto come museo da Regione Lombardia – per il quinto anno consecutivo presenta The New Atlas of Digital Art, in programma giovedì 20 e venerdì 21 giugno 2024.
Il meeting europeo offre una riflessione di portata internazionale volta a promuovere e a indagare gli scenari della creatività digitale, mettendo in luce il potenziale delle sperimentazioni creative immersive come possibile driver di innovazione culturale, sociale ed economica.
«Con l’Atlas di quest’anno disegniamo lo stato dell’arte di una nuova dimensione creativa e comunicativa», afferma Maria Grazia Mattei, Fondatrice e Presidente di MEET. «Sarà un’occasione per aprire una serie di riflessioni di stampo nazionale e internazionale volte a inquadrare il tema del nuovo paradigma dell’immersività in tutte le sue sfaccettature e condividere opportunità e futuri possibili con esperti, professionisti e con il pubblico. Esploreremo il mondo dell’immersività sempre più diffusa e pervasiva dal punto di vista culturale, ma anche economico e tecnologico, capace di creare commistioni sottili tra reale e virtuale: dall’Augmented Reality all’Extended Reality e Mixed Reality, incluse le potenzialità creative dell’Intelligenza Artificiale».
Il risultato sarà una mappa che segna confini e frontiere delle esperienze immersive, indagando i linguaggi e le correnti espressive che stanno disegnando nuovi modi per fare cultura, i luoghi e i protagonisti dell’immersività, i format e le modalità di coinvolgimento del pubblico. Tutte coordinate che orienteranno l’esplorazione: nuovi format, produzione, mercato e distribuzione, curatela, nuove professioni, scenari futuri AI based, oltre alla fotografia della scena italiana. Installazioni ed experiences animeranno tutto il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale durante i due giorni dell’ATLAS per offrire al pubblico la possibilità di conoscere e sperimentare le realtà immersive.
The New Atlas of Digital Art offre dunque da una panoramica sull’immersività attraverso le voci dei protagonisti della scena europea, riflettendo sui diversi scenari e sulle nuove tracce di cambiamento culturale.
Tra le varie attività da segnalare, giovedì 20 giugno alle ore 19.00, si terrà un appuntamento con l’ormai seguitissima rassegna Meet the Media Guru di cui sarà protagonista il leggendario Jean-Michel Jarre. Futurista nel suo campo, compositore, esecutore, produttore e ambasciatore culturale, Jarre ha continuato ad aprire nuovi orizzonti con la sua musica e la sua maestria nell’innovazione creativa. Dal suo ruolo pionieristico nella musica elettronica all’uso della tecnologia e della produzione audio multicanale, fino alle sue recenti esplorazioni nei regni della performance VR e del metaverso, il digitale è all’avanguardia in tutto ciò che fa.
L'attuale catalogo di Jean-Michel Jarre comprende 22 album in studio, oltre 85 milioni di copie in tutto il mondo, innumerevoli premi e nomination. È stato il primo musicista occidentale a essere invitato a esibirsi in Cina e ha ideato concerti-evento presso le Grandi Piramidi in Egitto, il deserto del Sahara, la Città Proibita e Piazza Tienanmen, la Torre Eiffel e il Mar Morto, per citarne alcuni. Nel 2021 ha inaugurato il nuovo anno con Welcome To The Other Side, un innovativo live stream trasmesso in tutto il mondo da una Notre Dame virtuale a Parigi che ha attirato un pubblico record di oltre 75 milioni di spettatori in tutto il mondo su varie piattaforme, televisione e VR. Più di 100.000 persone erano presenti al suo ultimo live show Bridge from the Future (Bratislava, 12 maggio 2024) insieme a Brian May, chitarrista dei Queen.
IL PROGRAMMA
20 GIUGNO 2024
09.30-10.00: Apertura e saluti istituzionali
10.00-11.00: Scenari, linguaggi, traiettorie
Una panoramica sull’immersività attraverso le voci dei protagonisti della scena europea per aprire riflessioni sui diversi scenari e sulle nuove tracce di cambiamento culturale. Offriranno il loro contributo, tra gli altri, Chris Salter – Director and Professor, Immersive Arts Space, Zurich University of the Arts – e Laetitia Bochud, Direttrice XR4 Europe.
11.00-11.15: INTERMEZZO ARTISTICO
11.15-12.30: SESSIONE 1 – Verso un’immersività diffusa
L’immersività dilaga in varie direzioni: dai luoghi classici della cultura (musei, biblioteche, cinema) ai luoghi di nuova concezione dedicati alle immersive experiences. Nuove tecnologie e linguaggi offrono la possibilità di re-immaginare gli spazi e sperimentare nuove modalità di coinvolgimento del pubblico, dove l’immersività trova casa e dà vita a nuovi paradigmi comunicativi e di apprendimento. Tra gli altri ospiti saranno presenti: Grand Palais Immersif, Realities in Transition, Studio Migliore+Servetto, la curatrice Julie Walsh e molti altri tra musei, industrie creative e culturali, esperti di experience economy, realtà di distribuzione e di formazione.
12.30-13.00: Meet up: si presentano studi e creativi italiani
14.45-15.00: INTERMEZZO ARTISTICO
15.00-16.30: SESSIONE 2 – Immersive User Experience
Il mondo dei creativi sta immaginando immersive realities sempre più polisensoriali, partecipative, totali. Attraverso lo sguardo di ricercatori, artisti, curatori, vengono esplorate le nuove frontiere dell’XR: dalle esperienze individuali a quelle collettive, dagli spazi fisici al metaverso.
Tra gli ospiti: XR Hub Bavaria, Biennale NFT, Espronceda, Bright Festival, oltre a esperti di storytelling immersivo, tech designer e artisti digitali.
16.30-17.00: Meet up: si presentano studi e creativi italiani
19.00: Meet the Media Guru con Jean-Michel Jarre
21 GIUGNO 2024
9.30 – 11.00: SESSIONE 3 – Inspiring session e scenari futuri
Un’esplorazione da vicino del dietro le quinte delle nuove produzioni immersive raccontate dai loro protagonisti: registi, new tech designer, creativi digitali e curatori. Dalla prospettiva del making of, una carrellata di casi di successo offre una visuale sulle opportunità creative ed espressive che possano ispirare artisti, digital designer, produttori e curatori.
Tra i vari artisti e creativi digitali, prendono parola i protagonisti della produzione, e caso di successo mondiale, Noire (la producer Emanuela Righi e il regista Stéphane Foenkinos) e gli artisti Marc Da Costa (Onassis Onx) e Jérémy Griffaud (The Garden).
11.00-11.30: Meet up: si presentano studi e creativi italiani
11.30-11.45: Intermezzo artistico con S+T+ARTS: Stanza; Studio Above and Below
11.45-12.30: The New Atlas of Digital Art: la mappa. Discussione e chiusura
18.30-20.00: per la rassegna MEET the NATURE, si terrà la presentazione di ATMOSPHERIC FOREST dell’artista lettone Rasa Smite. Un’installazione VR che visualizza e traduce in suoni le relazioni tra piante e clima, rivelando gli schemi di interazione esistenti tra le emissioni dei pini e le condizioni metereologiche.