The New Generation Festival

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO CORSINI
Lungarno Corsini, 10, Firenze, FI, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
31/08/2017
Contatti
Sito web: http://www.newgenerationfestival.org
Uffici stampa
DAVIS & CO
Generi
musica, festival

Prima edizione italiana di The New Generation Festival. Un fine settimana per vivere la magia senza tempo tipica dell’opera con suggestive esibizioni dal vivo, affascinanti esecuzioni orchestrali, il tutto incorniciato da un’atmosfera romantica da dolce vita, cibo e vino di qualità, in uno dei giardini storici all’italiana tra i più belli di Firenze.

Comunicato stampa

Dal 31 agosto al 3 settembre 2017, il Giardino di Palazzo Corsini al Prato ospita la prima edizione italiana di The New Generation Festival. Un fine settimana per vivere la magia senza tempo tipica dell’opera con suggestive esibizioni dal vivo, affascinanti esecuzioni orchestrali, il tutto incorniciato da un’atmosfera romantica da dolce vita, cibo e vino di qualità, in uno dei giardini storici all’italiana tra i più belli di Firenze.

The New Generation Festival nasce con l’obiettivo di dare l’opportunità a giovani talenti musicali, provenienti da ogni parte del mondo, di farsi notare ed apprezzare in un meraviglioso scenario italiano, pensato per attrarre tutti gli amanti della musica in genere ma anche introdurre nuove generazioni di pubblico all’universo della musica classica. Biglietti, dunque, ridotti per gli under-30 per ascoltare una varietà di artisti, bande jazz, orchestre sinfoniche e cantanti lirici proprio nell’ottica di diminuire le distanze fra i diversi generi musicali.

Il festival, diretto da Roger Granville, è stato fondato in collaborazione con il brillante direttore d’orchestra Maximilian Fane e con i produttori internazionali Granville & Parham. Il team coinvolto nell’organizzazione ha riunito star della musica e talenti emergenti. Uno dei più virtuosi violinisti del momento, Charlie Siem, è stato nominato direttore artistico e si esibirà per tutto il weekend, mentre il soprano di origine armena, Anush Hovhannisyan, avrà un ruolo fondamentale nell’esibizione operistica affiancando il giovane tenore sudafricano Khanyiso Gwenxane in una nuova produzione dell’elisir d’amore di Gaetano Donizetti. Michael Howells, acclamato designer, noto per aver lavorato nel mondo del cinema (ricordiamo Miss Julie con Mike Figgis, Un marito ideale e Emma con Gwyneth Paltrow, Nanny McPhee con Emma Thompson) e della moda (ha progettato set per Christian Dior, ha lavorato con Galliano, Lacroix, Alexander McQueen), realizzerà i costumi e la scenografia.

Sarà proprio l’opera comica in due atti di Gaetano Donizetti, L’elisir d’amore, a inaugurare la manifestazione con una serata di gala, giovedì 31 agosto, alle ore 19.30, con replica sabato 2 settembre (ore 19,30). Il programma di venerdì 1 settembre, sempre con inizio alle 19.30, sarà invece interamente dedicato a esibizioni orchestrali, con grandi classici come l’Overture de Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, il Concerto No.1 in sol minore Op.26 per Violino di Max Bruch, eseguito da Charlie Siem, e un’interpretazione mozzafiato della Sinfonia no.5 in do minore di Ludwig van Beethoven, diretta da Maximilian Fame ed eseguita dall’Orchestra del New Generation Festival.

Gli ospiti del festival potranno esplorare e rilassarsi nel magnifico Giardino Corsini e per loro saranno a disposizione lussuosi cestini da picnic (a pagamento) con specialità culinarie fiorentine e l’esclusiva bottiglia di vino ‘Elisir d’amore’ del Principe Corsini, insieme a Champagne, bevande e spuntini al Bar La Limonaia. Per chi poi volesse proseguire in questa immersione musicale, ci saranno eventi esclusivi, performance e feste segrete, che culmineranno in un concerto di mezzanotte che si terrà in un luogo segreto.

Il Giardino Corsini

Il Giardino è nascosto dietro la facciata del Palazzo Corsini al Prato, nel centro storico di Firenze, vicino al convento di Santa Maria Novella. Nel 1591 Alessandro Acciaioli, che aveva acquistato il terreno, chiese a Bernardo Buontalenti di progettare un “casino di delizie” con un grande giardino. Ai tempi vi erano le famose statue raffiguranti le “quattro stagioni” oggi ai due capi del ponte Santa Trinita. Un’altra importante opera fu ospitata al suo interno, il Bacco del Giambologna. Nel 1620 Gherardo Silvani, su commissione di Filippo e Maddalena Corsini, lo terminò secondo lo stile del giardino all’italiana. Per molto tempo usato prevalentemente come residenza estiva dei Corsini, dal 1834 diventò abitazione permanente di Neri Corsini di Laiatico e sua moglie. Il giardino ospita circa 180 piante di agrumi, ha tre grandi limonaie e vagano liberamente un centinaio di tartarughe di una colonia secolare. Numerosi ed illustri sono stati gli ospiti del palazzo da Federico IV di Danimarca al Principe di Galles Carlo Edoardo Stuart alle regine Vittoria d'Inghilterra e Margherita di Savoia. In tempi recenti la paesaggista Olivia di Collobiano è intervenuta sul giardino scegliendo i fiori e le piante aromatiche da porre all'interno delle aiuole.