The Re Sculturae

Mostra collettiva.

Comunicato stampa

ATB Associazione Culturale - Stagione espositiva 2022/2023 - #nEXTRAditio
THE RE SCULPTURÆ
Una mostra collettiva di scultura - ATB Associazione Culturale
4 – 18 novembre 2022
Via Riccardo Sineo, 10 - 10124 Torino – Italia
In esposizione le opere di: Ivan Dentoni, Maurizio Limongelli, Olga Maggiora, Sam Vickers
Sviluppo, curatela, commento critico: Alessandro Allocco – Damiana Allocco
Allestimento: ATB Associazione Culturale
Comunicazione: Riccardo Bordin, Viola Cortellini
Quando si compone una mostra collettiva è d’obbligo chiedersi quale sia il filo che tiene
insieme gli artisti. Entrando nell’esposizione “The Re Sculturae” ci si troverà di fronte a una
varietà di forme e di linee. Dove conducano queste linee sarà l’oggetto di ricerca su cui la
mostra si propone di indagare. Nel solco del progetto #nEXTRAditio, ci si confronta con le
tendenze della scultura contemporanea che, piuttosto di esercitare una fedele riproduzione del
reale, esercitano su di esso una forza deformante, volta a esprimere il messaggio che si annida
dietro le apparenze. Lo stravolgimento di prospettive, nel paese delle meraviglie del
Rinascimento, è una sfida tanto difficile quanto stimolante. In un presente di
iperiproducibilità, le vere possibilità espressive sembrano trovarsi in conflitto con qualsiasi
manierismo, orientandosi verso una ricerca che parte dai materiali per arrivare alle
espressioni. Ivan Dentoni, Maurizio Limongelli, Olga Maggiora, Sam Vickers hanno visioni
differenti, a volte opposte, potremmo dire poliedriche riguardo la scultura contemporanea, ed
è proprio questa varietà espressiva a costituire il focus della loro ricerca. Attraverso
un’indagine che parte direttamente dal valore estetico oggettivo, Ivan Dentoni sfida l’idea di
una bellezza basata sulla proporzione aurea, valore fondante del rinascimento. Maurizio
Limongelli invece cerca lo spirito per sottrazione. Le sue opere si sviluppano come
ascendessero verso l’alto, sfidando il peso di una vasta gamma di materiali. È il metallo
invece l’ambito di ricerca espressiva di Olga Maggiora che lo piega a suo piacimento,
creando degli effetti di movimento impensabili per la sua rigidità originale. Le sculture (per
mancanza di una classificazione altra) di Sam Vickers si concentrano su come il significante
sia indipendente rispetto alla fruizione dell’opera.