The Topography of Citizenship
Non una mostra, ma una presentazione di materiali ancora in lavorazione che richiedono, in larga parte, di essere condivisi dal pubblico, ridistribuiti concettualmente e proiettati in uno sviluppo futuro.
Comunicato stampa
Dal 25 ottobre alla Srisa si è svolto “The Topography of Citizenship”: un laboratorio ideato e diretto da Pietro Gaglianò che ha condotto dieci artisti in un percorso di confronto e approfondimento sulle variabili della cittadinanza nella città e nella percezione sociale.
Esperienze narrative, disorientamenti, reenactement di performance storiche, cartografie necessarie e mappature del rimosso hanno impegnato gli artisti in sperimentazioni linguistiche e teoriche. A partire da questo dibattito sulla condizione contemporanea e su come l’arte può interpretare il senso di appartenenza ai luoghi, la condivisione degli spazi e i conflitti nella sfera pubblica, i dieci partecipanti hanno sintetizzato visioni, progetti in progress, azioni partecipate che vengono presentato nella gallery e negli altri spazi della Srisa come altrettanti appunti, pagine di diario, portolani transitori per una navigazione a vista.
Non una mostra, dunque, ma una presentazione di materiali ancora in lavorazione che richiedono, in larga parte, di essere condivisi dal pubblico, ridistribuiti concettualmente e proiettati in uno sviluppo futuro. Alla conclusione del periodo di apertura verrà realizzato un manifesto, come ulteriore progetto corale degli artisti coinvolti.
Con “The Topography of Citizenship” la Srisa approfondisce la propria specificità di luogo per la creazione e la formazione, spazio indipendente capace di accogliere esperienze non convenzionali tra produzione ed esposizione.