The Underground Cinema
La rassegna di opere video, molte delle quali esposte per la prima volta in Italia, vedrà artiste rappresentate dalle gallerie partecipanti ad Artissima.
Comunicato stampa
La collaborazione tra Intesa Sanpaolo e Artissima prosegue con la terza edizione della rassegna di film e video d’artista, ospitata negli spazi di Gallerie d’Italia – Torino, con la mostra The Underground Cinema, a cura di Irene Calderoni curatrice indipendente, da venerdì 1 a domenica 3 novembre 2024. La rassegna di opere video, molte delle quali esposte per la prima volta in Italia, vedrà artisti rappresentati dalle gallerie partecipanti ad Artissima. Gli artisti presentati sono: Pauline Boudry & Renate Lorenz (Ellen de Bruijne Projects, Amsterdam), Alice Bucknell (IMPORT EXPORT, Varsavia), Stephanie Comilang e Pauline Curnier Jardin (ChertLüdde, Berlino), Valentina Furian (UNA, Piacenza), Lungiswa Gqunta (Whatiftheworld, Cape Town), Beatrice Marchi (Federico Vavassori, Milano), Lili Reynaud Dewar (Emmanuelle Layr, Vienna) e Silvia Rivas (Rolph Art, Buenos Aires).
Traendo spunto dalle peculiarità della sala espositiva del museo, architettura ipogea e immersiva, il titolo – The Underground Cinema – rievoca le riflessioni di Robert Smithson sulla fruizione cinematografica come esperienza fisica e psichica di abbandono, in cui la memoria della visione si perde in “una selva di altrove”. La selezione delle opere, presentate in una sequenza di montaggi caleidoscopici, istituisce molteplici rispecchiamenti con uno stato quasi-ipnotico, liminale, non tuttavia come forma di distacco dalla realtà, ma come strategia di accesso a un livello più profondo di memoria, desiderio, conoscenza e azione. In dialogo con la più ampia cornice tematica di Artissima, il progetto esplora immaginari onirici, sospesi tra la veglia e il sonno, la luce e l’oscurità, la realtà e la sua proiezione sullo schermo. Nell’ambito di questa collaborazione, nel 2023 è stata presentata La Condizione Umana, a cura di Jacopo Crivelli Visconti, e nel 2022 Collective individuals a cura di Leonardo Bigazzi.