Thomas Berra – Dopo il diluvio
Dopo il diluvio, la personale di Thomas Berra, una selezione di opere recenti – Elogio delle vagabonde – realizzate dall’artista in occasione della mostra.
Comunicato stampa
Nelle sere azzurre d'estate andrò per i sentieri,
pizzicato dal grano, a calpestare l'erba tenera:
come in sogno ne sentirò il fresco nei piedi.
Lascerò che il vento bagni la mia testa nuda.
Non dirò nulla, non penserò a niente:
ma l'amore che non ha fine mi riempirà l'anima,
e andrò lontano, molto lontano, come un vagabondo
attraverso la Natura, felice come quando si sta con una donna.
Sensazione (A.Rimbaud)
Dopo il diluvio è un’immagine mentale, quella di un desiderio. È la riscoperta dell’essenziale e della semplicità, la presa di consapevolezza di un artista che sa di poter ricreare il mondo con un solo colore; la forma di una sensazione attraverso l’immagine di intrichi di fogliame dove tutto è essenziale e abbondante.
Elogio delle vagabonde è l’ultimo ciclo pittorico di Thomas Berra, sono dipinti immobili, che raccontano infinite scale di grandezza e possibilità, in cui la luce non esiste e dove invano si cerca l’ombra inesistente della forma. Qui, tutto ciò che è rappresentato ha la consistenza di un sogno sgravato dal peso terrestre dei volumi. Dopo il diluvio è un mondo vegetale visto con gli occhi delle creature del sottobosco, è la preghiera che la lepre fa all’arcobaleno attraverso la tela del ragno.