Tirate sul curatore #5
smART – polo per l’arte presenta l’ultimo appuntamento di Tirate sul curatore un progetto a cura di Saverio Verini di approfondimento sul ruolo del curatore. L’incontro con Ilaria Gianni è fissato per lunedì 16 ottobre.
Comunicato stampa
smART – polo per l'arte presenta l'ultimo appuntamento di Tirate sul curatore un progetto a cura di Saverio Verini di approfondimento sul ruolo del curatore. L'incontro con Ilaria Gianni è fissato per lunedì 16 ottobre alle ore 18.45.
Appartenente a una generazione affacciatasi alla critica e alla cura di mostre a partire dai primi anni del nuovo millennio, Ilaria Gianni proietta la propria pratica su un attivo dialogo tra la scena artistica italiana e internazionale – grazie anche a un lungo periodo di formazione all'estero – che la porta a collaborare in maniera assidua con spazi istituzionali, fiere e gallerie, proponendo progetti caratterizzati da una forte trasversalità che spesso mettono in discussione il consueto format espositivo.
Tirate sul curatore, titolo che fa il verso al film Tirate sul pianista (1960) di François Truffaut, cerca di dare una risposta ad alcuni interrogativi – tra curiosità e perplessità – che circondano la figura del curatore. Attraverso una serie di incontri con cinque curatori si cercherà di delineare metodologie, approcci e idee che caratterizzano la pratica curatoriale: un panorama tutt'altro che uniforme e omologato per cercare di definire la funzione – le funzioni - del curatore e la sua capacità di incidere su una mostra, sulla carriera di un artista, su un progetto.
Tra maggio e ottobre 2017, presso gli spazi di smART - polo per l'arte di Roma, si alterneranno cinque voci capaci di testimoniare la varietà di attitudini con le quali approcciarsi a questo "mestiere": curatori istituzionali e curatori indipendenti, autori di grandi mostre e organizzatori di progetti sperimentali, direttori di museo e fondatori di spazi non convenzionali.
I curatori racconteranno i propri percorsi – dagli esordi fino alle più recenti iniziative –, le fonti di ispirazione, i propri progetti, mettendo in risalto affinità e divergenze. Ogni incontro, moderato da Saverio Verini, offrirà così non solo spunti per riflettere sul ruolo del curatore, ma proporrà diversi punti di vista sulla storia dell'arte, delineando delle narrazioni e dei percorsi inediti.