Tiziana Lorenzelli – Outofme (Distico Elegiaco)

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE STRASBURGO
Via Durini, Milano, MI, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sempre visibile 24/7 (lo spazio espositivo è interamente visibile dalla galleria)
Visite con l’artista su prenotazione via e-mail: [email protected]

Artisti
Tiziana Lorenzelli
Curatori
Vera Canevazzi, Margherita Strada
Generi
arte contemporanea, personale

Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961) presenta #OUTOFME (Distico Elegiaco) nel nuovo spazio espositivo di Galleria Strasburgo 3 (MM San Babila), che collega via Durini con Corso Europa a Milano.

Comunicato stampa

Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961) presenta #OUTOFME (Distico Elegiaco) nel nuovo spazio espositivo di Galleria Strasburgo 3 (MM San Babila), che collega via Durini con Corso Europa a Milano. Il progetto, curato da Vera Canevazzi e Margherita Strada in collaborazione con Cortesi Gallery, nasce da una riflessione sull’era digitale, in cui la vita privata è costantemente esposta, condivisa ed esternalizzata, spesso in modo superficiale e mai del tutto autentico. Da qui prende forma l’hashtag #OUTOFME, che invita il pubblico a partecipare e a interagire condividendo la propria visione della mostra sui social.
Lo spazio fisico dell’esposizione resta inaccessibile, trasformandosi in un luogo virtuale e collettivo.
Fulcro dell’installazione è la proiezione del video Cobalt Blue Giant Magnolia (2023), che immortala una maestosa magnolia secolare, avvolta alla base da un riflesso di Aluflexia® blu, un particolare alluminio brevettato dall’artista e già premiato a livello internazionale. In questo progetto, l’Aluflexia blu non solo circonda l’albero proiettato, ma si estende anche sull’intero pavimento della galleria, riutilizzando lo stesso materiale impiegato nell’installazione di 12 metri Cobalt Blue Giant Magnolia. L’intervento amplifica il gioco di riflessi, luce e prospettiva, creando un effetto ottico di profondità che espande i confini dello spazio e fonde realtà e immaginazione. La proiezione, visibile solo dall’esterno, supera i limiti fisici della galleria per dialogare con l’elegante passage milanese progettato da Luigi Caccia Dominioni e Francesco Somaini nel 1957. Il paesaggio naturale proiettato si intreccia così con l’architettura urbana, ridefinendo la percezione tra interno ed esterno, tra visibile e invisibile.