To Be Or Not To Be
A fine agosto torna Algoritmo Festival, l’evento che da otto anni anima il panorama culturale dell’Alto Lazio. Per l’edizione 2024, è in programma una mostra collettiva di cinque importanti artisti contemporanei.
Comunicato stampa
A fine agosto torna Algoritmo Festival, l’evento che da otto anni anima il panorama culturale dell’Alto Lazio. Per questa edizione 2024, Algoritmo organizza una mostra collettiva di cinque importanti artisti contemporanei - Andrea Aquilanti, Lidia Bachis, Gianfranco Grosso, Davide Sebastian e Saverio Todaro - all’interno degli spazi di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino, a pochi chilometri da Viterbo.
Come Amleto, viviamo in un periodo storico di grandi incertezze e cambiamenti epocali che ci stimolano a porci innumerevoli domande, sempre in bilico tra scegliere di inseguire la verità o restarcene zitti nel nostro angolo di mondo, aspettando che gli altri decidano per noi.
Agire o non agire: il grande dubbio. Oscilliamo, fluttuiamo in una bolla all’interno della quale cerchiamo di capire ciò che ci circonda, con l’intento di distinguere il bene - la cultura e la conoscenza - dal male contemporaneo, fatto di ignoranza e disfacimento. In questo scenario, la ricerca dell’io diventa l’esplorazione dei nostri pensieri più profondi, quelli che spesso abbiamo paura di contemplare, in una continua ambivalenza emotiva, un loop di up and down.
To be or not to be, essere o non essere: arte, letteratura e scienza si sono poste questo quesito,lanciato come un fiammifero acceso nel tempo da William Shakespeare, aprendo il dibattito suvaritemi qualila condizione umana, l’intelligenza artificiale e il libero arbitrio.
La mostra “To be or not to be” degli artisti Andrea Aquilanti, Lidia Bachis, Davide Sebastian, Gianfranco Grosso e Saverio Todaro, metterà in scena la loro visione della questione esistenziale per eccellenza, in un luogo che ora è esso stesso alla ricerca di un nuovo equilibrio tra la magnificenza del passato e la trasformazione che è in atto. Con le loro personali costruzioni di lavoro e le diverse verità da inseguire,gli artisti creeranno un percorso in cui l’arte si porrà delle domande. All’interno del pian terreno di Palazzo Chigi Albani quattro ambienti, con un quintoin esterna presso la settecentesca piscina quadrilobata: cinque spazi per cinque artisti, un luogo unico per una riflessione collettiva. Un video di presentazione degli artisti sarà realizzato da Massimiliano Capoe verrà proiettato per tutta la durata della mostra.
La mostra “To be or not to be” è un progetto a cura di Serena Achilli, promosso dall’ETS Numero Zero in collaborazione con il Comune di Soriano nel Cimino e con il contributo di Confartigianato Viterbo , CF Sicurezza Viterbo e Ing. Fabio Ciampicali.