Today’s Special – II Edizione – Daniele Girardi

Informazioni Evento

Luogo
SALUTE 43
Via della Salute 43, Parma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
07/06/2018

ore 18

Artisti
Daniele Girardi
Curatori
Elena Forin
Generi
incontro - conferenza

Today’s Special è un formato espositivo ideato e curato da Elena Forin. L’intento è di rapportarsi al mondo dell’arte e degli artisti in maniera diretta e informale: la sede è la casa del curatore, che mette a disposizione il proprio giardino per opere e progetti. Il primo Today’s Special di questa seconda edizione è dedicato a Daniele Girardi.

Comunicato stampa

Today’s Special - II Edizione

presenta

Daniele Girardi
The Silent Subversion

Giovedì 7 Giugno 2018
Parma, Via della Salute 43

Parma, 18 maggio 2018. Today’s Special è un formato espositivo ideato e curato da Elena Forin. L’intento è di rapportarsi al mondo dell’arte e degli artisti in maniera diretta e informale: la sede è la casa del curatore, che mette a disposizione il proprio giardino per opere e progetti. Per condividere analisi e riflessioni sul lavoro e la ricerca degli artisti, si rendono necessari sia un gruppo ristretto di addetti al settore - come persone che trovano il piacere di incontrarsi per un pranzo fatto in casa - sia il pubblico generico, non necessariamente orientato verso l’arte contemporanea, che è invitato a partecipare e vedere la mostra dalle 18 alle 20.
In questo modo è possibile far interagire chi appartiene al sistema dell’arte con chi manifesta curiosità per il mondo visivo pur non avendo competenze o conoscenze specifiche: la scorsa edizione Today’s Special ha ospitato Denis Isaia e Giacinto Di Pietrantonio a rappresentare il mondo della curatela museale, Lucrezia Calabrò Visconti e Federica Patti per la curatela indipendente, Alessandro Cuomo il mondo delle aste, Andrea Tinterri come gallerista e redattore.
Nella prima stagione gli artisti coinvolti sono stati The Cool Couple e Ryts Monet.

Il primo Today’s Special di questa seconda edizione è dedicato a Daniele Girardi.
Dopo aver condotto un’analisi sul concetto di ibrido, negli ultimi anni l’artista ha sperimentato la presenza e la resistenza dell’individuo in ambienti poco ospitali attraverso un ciclo di residenze nella natura selvaggia delle foreste nordeuropee e della Valgrande. Da questa ricerca l’artista ha sviluppato un approccio strettamente collegato a quanto vissuto in questi luoghi: The Silent Subversion, il progetto creato per Today’s Special, è una tappa di questo percorso. A Parma l’artista presenterà degli interventi che riflettono la volontà di intraprendere e verificare, attraverso la pratica artistica, modelli e ritmi di vita alternativi a quelli diffusi nella società odierna. Recupero del tempo, rapporto con lo spazio e il ritmo della natura, ma anche ricerca di forme di sostentamento distanti (e non compromesse) dalle dinamiche del mercato, sono alcuni dei temi che servono per mettere in campo quella sovversione silenziosa di cui ci racconta Girardi attraverso i suoi lavori.

Per parlare di questi temi gli invitati sono: Marco Ghigi, collezionista; Angela Maderna, giornalista e storica dell’arte; Stefano Raimondi, curatore di The Blank, Bergamo; Valentina Rossi, dottore di ricerca, storico dell’arte, curatore indipendente.

La ricerca di Daniele Girardi (Verona, 1977) si focalizza sull’estensione del vissuto attraverso invasioni spaziali e archiviazioni di Sketch Life Books, diari-sculture che raccontano i vari viaggi che l’artista compie negli ambienti selvaggi. Negli ultimi anni i suoi interessi si sono concentrati essenzialmente sul rapporto tra esperienza e visione: da qui sono nati vari nuclei di lavori, tra cui il progetto “I Road” realizzato nel deserto tra la California e il Nevada e “The Great valley project”, ambientato nell’area wilderness più estesa d’Europa, il Parco nazionale Val Grande (provincia del Verbano Cusio Ossola). Attualmente è impegnato nel progetto North Way, un ciclo di residenze nelle foreste del nord Europa tra Norvegia, Svezia e Finlandia. Nel 2006 dà inizio ai soggiorni americani con residenze a New York all’ISCP (International Studio Curatorial Program) e a San Francisco; partecipa a diverse esposizioni in Italia e all’estero, tra cui la Quadriennale di Roma (2004), la Biennale di giovani artisti a Mosca (2008) e la personale all’Istituto di Cultura di San Francisco (2009). Le sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche, come il MACRO di Roma e la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti a Palazzo della Ragione di Verona.

Elena Forin (Bassano del Grappa, 1979) è curatore indipendente, membro di LaRete Art Projects e dell’IKT, Associazione Internazionale dei Curatori. La sua ricerca unisce l’interesse per i più recenti sviluppi artistici e le loro radici storiche degli anni ’60 e ’70. Ha collaborato con varie istituzioni internazionali come Kunsthalle Osnabrück, Germania e Łaźnia Center for Contemporary Art, Gdańsk, Polonia. Tra il 2009 e il 2011 è stata curatore associato al MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma, sotto la direzione di Luca Massimo Barbero. Con LaRete Art Projects ha curato varie collettive in gallerie private e istituzioni come la Triennale di Milano e Art Basel Miami. Tra i suoi progetti più recenti ci sono collaborazioni con Hamish Fulton, Urs Lüthi, Elisa Strinna, Giusy Pirrotta, Ryts Monet, The Cool Couple.