Tom Burr – A Cloud in trousers
Il titolo della mostra è un’appropriazione e rielaborazione del lungo poema dello scrittore russo Vladimir Mayakovsky, A Cloud in trousers, composto nel 1915, che tratta gli accesi temi di amore, rivoluzione, religione e arte, letti dal punto di vista di un amante respinto.
Comunicato stampa
Il Giardino dei Lauri e il Comune di Città della Pieve sono lieti di annunciare la mostra personale di Tom Burr Clouds in trousers, che avrà luogo dall'8 giugno al 10 agosto 2012 presso il Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi a Città della Pieve. L’artista americano, che è incluso nella collezione de Il Giardino dei Lauri, presenterà per l’occasione la grande installazione Gravity moves me, che è stata esposta recentemente nella sua personale al FRAC Champagne-Ardenne, e una serie di nuovi lavori pensati e realizzati appositamente per lo spazio.
Infatti similmente al modo in cui avevano operato Jonathan Meese e Aaron Young nel 2010, Tom Burr produrrà quattro nuovi Bulletin Boards per i preesistenti stucchi barocchi vuoti.
Davanti all’altare del suggestivo vano chiesa sarà poi posizionato uno Screen (paravento) a sei ante composto da un lato opaco in legno e un lato lucido in Plexiglas.
Considerati tra i lavori più iconici di Burr, gli Screens, proprio come dei paraventi, nascondono e allo stesso tempo permettono di intravedere, alludendo così alla sfera sessuale, ma anche ai concetti di vedere/essere visti/nascondersi.
Il titolo della mostra è un’appropriazione e rielaborazione del lungo poema dello scrittore russo Vladimir Mayakovsky, A Cloud in trousers, composto nel 1915, che tratta gli accesi temi di amore, rivoluzione, religione e arte, letti dal punto di vista di un amante respinto.
Tom Burr è nato a New Haven (Connecticut, USA) nel 1963. Vive e lavora a New York.
Il suo lavoro è stato esposto in numerose occasioni sia in Europa che negli Stati Uniti. Tra le mostre personali più importanti ricordiamo Gravity Moves Me I al FRAC Champagne-Ardenne (Francia), Bonvicini/Burr, doppia personale con Monica Bonvicini, allo Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau (Monaco) e al Museum für Gegenwartskunst (Basilea), Addict – Love allo Sculpture Center (New York), Moods alla Secessione di Vienna e la Whitney Biennal nel 2004. Nel 2012 avrà la sua seconda mostra personale presso la galleria Bortolami a New York.
Scheda tecnica
Titolo: TOM BURR – CLOUDS IN TROUSERS
Organizzata da: Il Giardino dei Lauri
In collaborazione con: Comune di Città della Pieve
Dove: Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi, Via Beato Giacomo Villa, Città della Pieve (PG)
Inaugurazione: venerdì 8 giugno alle ore 18.00
Quando: 9 giugno – 10 agosto 2012
Orari: tutti i giorni (domenica compresa) 9.30-13.00 / 15.30-19.00
Ingresso: 3,00 euro ingresso al solo Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi; 4,00 euro per l'acquisto della Carta della città con possibilità di accesso a tutti i luoghi di visita, compreso il Museo di Santa Maria dei Servi; Per i soci del Touring Club e per i gruppi superiori alle 20 persone, acquisto della Carta della città al prezzo ridotto di 3,00 euro;
Ingresso gratuito per i residenti nel Comune di Città della Pieve
Informazioni: +39 0578 299375 - [email protected]
Ufficio stampa: Elda Cannarsa – [email protected]
TOM BURR
CLOUDS IN TROUSERS
Opening Friday June 8h at 6pm
Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi - Città della Pieve (PG), Italy
Il Giardino dei Lauri and Città della Pieve are proud to announce Clouds in Trousers, a solo show by Tom Burr at the Museo Civico Diocesano di S. Maria dei Servi in Città della Pieve from June 8th to August 10th 2012. The American artist, whose work is included in the Il Giardino dei Lauri Collection, will present the large installation Gravity moves me, which was recently exhibited in his solo show at the Champagne-Ardenne FRAC, as well as a series of new works conceived and created specifically for the space.
Just as Jonathan Meese and Aaron Young exploited the unique potential of the space (exhibitions, 2010), Tom Burr will produce four new Bulletin Boards for the empty Baroque stuccos.
Screen, a work made up of six panels presenting an opaque side in wood and a shiny side in Plexiglass, will be positioned in front of the altar of the evocative church room.
Burr’s Screens are among his most iconic work: just like any folding screen they obstruct the view, but at the same time allow the viewer to glimpse what is behind them, thus alluding to the sexual sphere, as well as to ideas of seeing/being seen/hiding.
The title of the exhibition is an appropriation and re-elaboration of A Cloud in trousers, the long poem by the Russian writer Vladimir Mayakovsky, written in 1915, about the heated themes of love, revolution, religion and art, from the point of view of a rejected lover.
Tom Burr was born in New Haven (Connecticut, USA) in 1963.He lives and works in New York.
His work has been exhibited on many occasions in Europe and in the U.S.A. His most important solo shows include Gravity Moves Me I at the FRAC Champagne-Ardenne (France), Bonvicini/Burr, a double solo show with Monica Bonvicini, at the Städtische Galerie im Lenbachhaus und Kunstbau (Munich) and at the Museum für Gegenwartskunst (Basel), Addict – Love at the Sculpture Center (New York), and Moods at the Secession (Vienna) and the 2004 Whitney Biennial. His second solo show at the Bortolami gallery in New York is scheduled for 2012.