Tommaso Cascella – Illuminato dall’inverno
La sua pittura è una superficie ideale che imprime fisionomia alla concretezza della tela, per mezzo di segni, piani prospettici che indagano lo spazio attraverso quinte e volumi di colore che determinano la profondità della visione.
Comunicato stampa
Sabato 14 febbraio alle ore 18.00 presso la Galleria ZetaEffe, in via Maggio 47/r a Firenze, sarà inaugurata la mostra Illuminato dall’inverno, personale di Tommaso Cascella, a cura di Sonia Zampini, e sarà visibile fino al 7 aprile 2015 secondo gli orari di apertura della Galleria.
“ (…) La sua pittura è una superficie ideale che imprime fisionomia alla concretezza della tela, per mezzo di segni, piani prospettici che indagano lo spazio attraverso quinte e volumi di colore che determinano la profondità della visione.
La coincidenza tra la forma e l’espressione è nell’opera di Tommaso Cascella la risultante di una osservazione introspettiva, che si esterna attraverso l’uso sinuoso di linee lanceolate che percepiamo al pari di suoni silenti, intesi come un profondo silenzio che riecheggia dentro di noi. (…) Per questo motivo la risultante estetica nell’opera d’arte è commisurata alla sua aderenza con i moti dettati dalla sensibilità dell’artista che imprime alla pittura azioni emotive, restituendo al dipinto la definizione ultima di un paesaggio interiore.” (Sonia Zampini)
Tommaso Cascella nasce a Roma nel 1951 dalla pittrice Annamaria Cesarini Sforza e dallo scultore Pietro.
Attualmente vive e lavora tra Bomarzo e Roma.
Cascella si è anche occupato di una casa editrice e di una stamperia d’arte, in stretta collaborazione con artisti e poeti. Nel 1981 fonda la rivista di Arte e Poesia "Cervo Volante". La direzione dei primi numeri è affidata al poeta Adriano Spatola, successivamente ad Edoardo Sanguineti e Achille Bonito Oliva. Cervo Volante chiuderà le pubblicazioni nel 1984. Nel 1987 restaura un grande edificio cinquecentesco a Bomarzo (VI), dove impianta un nuovo studio. Nel 1995 viene nominato “accademico per la scultura” all’Accademia di S. Luca, e una sua opera in bronzo viene collocata nel quartiere Tachikawa City di Tokyo. E’ presente con la scultura Cielo alla XII Quadriennale di Roma, e al Kaohsiung Museum of Fine Arts di Taiwan, con una selezione di opere grafiche. Dal 1997 al 2011 è protagonista di diverse mostre retrospettive: a Ischia, al Palazzo dei Priori di Certaldo, al Palazzo Orsini di Bomarzo, al Museo Archeologico di Amela e al Consiglio di Stato a Roma. Negli stessi anni si susseguono importanti esposizioni personali all’estero in Svizzera, Germania, Slovacchia, Giappone e Cina. In particolare, si ricordano la mostra allestita al Danubiana Meulensteen Art Museum di Bratislava insieme a Esposito e Fettolini nel 2001, e la mostra The far near al Da Chu Art Space Museum a Wu Han City in Cina con i figli Matteo e Davide e l’artista Ma Lin.
Tra le ultime mostre personali ricordiamo: Erbario nel 2013 al Palazzo Sforza Cesarini, Genzano di Roma; Fiori d’Autore, nel 2014, presso la Galleria Miralli di Viterbo, nello stesso anno si allestisce la mostra Tommaso Cascella presso la Galleria Comunale di Marina di Ravenna. Nel 2015 la mostra La parola disegnata, presso Bibliothè Art Gallery di Roma, con un’intervento sonoro di Venera Maglia. Ad oggi, Tommaso Cascella, ha esposto con centoventi mostre personali.