Tommaso Lisanti – E.T.
Nella galleria IDILL’IO di Pio Monti a Recanati sono giunti gli extra terrestri di Tommaso Lisanti.
Comunicato stampa
Nella galleria IDILL’IO di Pio Monti a Recanati sono giunti gli extra terrestri di Tommaso Lisanti. Il pittore, uno dei maggiori artisti visionari italiani degli ultimi decenni, molto apprezzato all’estero, ha goduto della stima e del sostegno del barone Giorgio Franchetti, importante collezionista italiano, ha allacciato rapporti con i più grandi artisti contemporanei come Gino De Dominicis con il quale era amico. Fin dagli inizi l’artista si confronta con la fantascienza usando il linguaggio pittorico legato alla tradizione rinascimentale italiana. La pittura nel suo aspetto tecnologico “riproduce un sistema che non è reale ma quello che è il mondo oggi”. Un mondo popolato da non-umani che con le loro navicelle viaggiano nel tempo e si fermano davanti a Giacomo Leopardi che, nel suo idillio più famoso, ha intrapreso il suo “viaggio” verso interminati spazi e sovrumani silenzi, superando le dimensioni spazio-temporali, fino al dolce naufragar in un mare dove realtà e immaginazione si fondono. E’ questa l’unica occasione per sentirsi felice. Per il Poeta la felicità è un bisogno che la Natura ha dato all’uomo senza la possibilità di soddisfarlo. La sua continua ricerca lo porta ad esplorare “l’oltre”, a superare il limite dell’orizzonte per capire il senso dell’esistenza come anche dell’ignoto e dell’altrove, un’aspirazione che da sempre accompagna l’umanità e forse anche l’inumanità di Lisanti. Noi, nel contemplare il fiammeggiar delle stelle esposti al cosmo e alla sua lontananza, assistiamo a questo enigmatico incontro con le parole di Leopardi sull’Astronomia: “L'uomo s'innalza per mezzo di essa come al di sopra di se medesimo, e giunge a conoscere la causa dei fenomeni più straordinari.” Nikla Cingolani