Torino green
Torino diventa di nuovo “green”! Ritorna infatti il festival-laboratorio Torino green. La città tutta verde con una seconda edizione tutta ambientata nel territorio di Regio Parco e Barriera di Milano.
Comunicato stampa
Torino green. La città tutta verde
II edizione
A cura di Karin Gavassa e Lorena Tadorni
8 - 9 settembre 2012
Torino
Torino diventa di nuovo "green"! Ritorna infatti l'8 e il 9 settembre 2012 il festival-laboratorio Torino green. La città tutta verde con una seconda edizione tutta ambientata nel territorio di Regio Parco e Barriera di Milano.
Come per la prima edizione, che aveva visto una parte di Torino trasformarsi in un laboratorio urbano interamente dedicato al verde, si lavorerà sui temi del vivere responsabile: verde urbano, giardini, aiuole, cortili, erbe spontanee... tematiche ambientali di grande attualità, come sempre legate all'arte contemporanea.
I laboratori, concepiti e condotti da artisti, coinvolgeranno come primi destinatari i bambini e loro famiglie, per sensibilizzare attraverso i linguaggi contemporanei un’attenzione ai temi dell’ambiente e dell’ecologia con pratiche giocose e che li possano vedere coinvolti in prima persona.
Focus di quest'anno sarà il camminare: attraversamenti, marce, mappature in movimento di luoghi e ambienti naturali, passeggiate artistiche attraverso cui osservare il territorio che ci circonda e che, troppo spesso, viene vissuto con l'intensità dell'abitudine.
Franco Ariaudo ci guiderà alla ricerca degli spazi verdi del quartiere. Una passeggiata armati di cartina, fili di lana colorati e puntine per mappare i percorsi del quotidiano, fino a farli diventare una sorta di opera astratta in cui i partecipanti potranno riconoscere i loro percorsi abituali sotto un'altra luce. Adriana Zamboni partirà proprio da ciò che ci permette di camminare: i nostri piedi, più precisamente dalle scarpe vecchie, piantando insieme al pubblico begonie nelle scarpe di un catramista o alloro negli stivali di un pescatore o una piantina grassa nella scarpina di un bebè... E il camminare, sotto la guida di Daniele Fazio, diventa il mezzo per un'azione collettiva di etichettatura delle piante spontanee che crescono in città. Dare il nome a una pianta è il primo passo verso la sua conoscenza e quindi verso il suo rispetto: un buon punto di partenza per instaurare un'alleanza tra uomo e natura.
Con la loro immediatezza e il loro impatto, i laboratori vedranno il diretto coinvolgimento del pubblico nel processo artistico. Le strade diventeranno laboratori, studi, sfidandoci a riscoprire l’ambiente in cui viviamo e a interagirvi secondo nuove modalità e in modo personale.
Un progetto di Associazione Culturale Passepartout, realizzato con il contributo della Regione Piemonte e la collaborazione della Polisportiva Centrocampo. Media partner dell'iniziativa: la rivista Giovani Genitori.
Tutti i laboratori sono gratuiti, su prenotazione all’indirizzo e-mail [email protected] (tel. 347.1575205 / 339.3222298), fino al raggiungimento del limite massimo previsto dalla tipologia di attività.
PROGRAMMA
Sabato 8 settembre 2012
ore 10
Etichettando
condotto da Daniele Fazio (SEAcoop)
Area Mercato Largo Gottardo, Torino
Si tratta di un'azione di divulgazione scientifica di strada e di didattica dell'osservazione, una performance artistica collettiva, che prevede il riconoscimento delle piante spontanee in città e la loro etichettatura in modo da portarle all'evidenza dei passanti. L'intervento assume quindi anche una connotazione provocatoria in quanto, attraverso l'etichetta, è attribuita alle piante spontanee in città (normalmente incluse tra le "erbacce") una dignità e un'importanza al pari delle piante coltivate. Dare il nome a una pianta è il primo passo verso la sua conoscenza e quindi verso il suo rispetto; un buon punto di partenza per instaurare un'alleanza tra uomo e natura.
Laboratorio rivolto ad adulti bambini dagli 8 anni
Sabato 8 settembre 2012
ore 16
Mappature
condotto da Franco Ariaudo
Parco giochi giardini pubblici via Alla Chiesa, Torino
Il progetto propone un’idea di arte contemporanea come stimolo, conoscenza e riflessione sulle diverse forme di creatività e di approccio alla conoscenza. Un breve percorso che sviluppa diversi linguaggi utilizzando le forme dell'arte, la lettura delle opere, e l’approccio alla manualità. Il laboratorio propone una passeggiata per le vie del quartiere individuandone gli spazi verdi. Ogni partecipante riceverà una cartina del quartiere su cui tracciare, per mezzo di un filo di lana colorato e puntine, i percorsi del quotidiano: casa-scuola, scuola-parco, parco-casa della nonna ecc., fino ad arrivare ad avere una forma astratta, una sorta di opera d'arte contemporanea che ognuno di loro potrà conservare.
Laboratorio rivolto ad adulti e bambini dai 10 anni
Domenica 9 settembre 2012
ore 11-13
Giardini in marcia
condotto da Adriana Zamboni
Polisportiva Centrocampo, via Petrella 40, Torino
Camminare, andare, scalpicciare, trascinarsi di luogo in luogo, correre incontro al futuro, scappare da qualcuno che vuoi dimenticare, danzare in punta di piedi… siamo esseri calzati, ci muoviamo per lo più su stivali, scarpe da jogging, scarponi con la punta di acciaio... Poi le scarpe non ci servono più, magari si bucano, ci si allungano i piedi, cambia la moda. Nel workshop Giardini in marcia, ciascun partecipante porterà un paio di scarpe vecchie: al loro interno nasceranno giardini mai visti.
Laboratorio rivolto ad adulti e bambini dai 5 anni