Total Recall
In mostra le opere degli artisti di Total Recall, progetto artistico di rinascita a sostegno delle famiglie e delle persone in difficoltà assistite dall’Associazione San Fedele Onlus, nella divisione dell’Assistenza Sanitaria, a cura di Rossella Farinotti.
Comunicato stampa
L’11 giugno Total Recall, progetto a sostegno delle famiglie e delle persone in difficoltà assistite dall’Associazione San Fedele Onlus, divisione dell’Assistenza Sanitaria, entra nella fase 2!
Total Recall è stato da subito ideato come un progetto per la ripartenza: la comunità artistica si unisce con le persone in un’unica grande catena virtuosa di aiuto reciproco, per ridare vita a una comune rinascita fisica e spirituale. Il progetto entra nella sua fase più viva e concreta, quella della mostra alla Galleria Bianconi di Milano.
É un atto di forza quello che abbiamo dimostrato. E con il quale stiamo superando questo momento storico che lascerà una voragine da colmare. Per questo motivo Galleria Bianconi ha messo in atto un progetto vivido, dove le energie di artisti di diverse generazioni e attraverso i media più differenti – dalla pittura, alla fotografia, fino all’installazione e al disegno – riavviano un processo vitale di ricostruzione. In galleria sarà sviluppato un percorso intenso, dinamico che richiede uno spettatore attivo. Gli artisti coinvolti lasciano messaggi attenti, legati alla nostra complessa natura in divenire e alla luce da seguire.
L’arte ha quella capacità di riattivazione del pensiero, di accendere positività in grado di riflettersi concretamente nella vita quotidiana di ciascuno di noi. Sostenuta da questa convinzione Renata Bianconi ha ideato il progetto Total Recall. Community Art Project for Charity, curato da Rossella Farinotti in cui Galleria Bianconi insieme ai suoi artisti accoglierà opere di altri artisti, per dar vita ad una mostra in cui parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Associazione San Fedele Onlus, nella divisione dell’Assistenza Sanitaria a sostegno delle famiglie e persone in difficoltà, nella speranza di dare un contributo positivo alla rinascita di tutti noi, in questa lotta al ritorno alla vita e allo stare insieme. Le opere degli artisti della galleria Umberto Bignardi, Paola Di Bello, Gioia Di Girolamo, Elena El Asmar, Mishka Henner, Ugo La Pietra, Lolo & Sosaku, Fausta Squatriti, saranno dunque poste in dialogo con quelle degli artisti ospiti, selezionati da Rossella Farinotti, Davide Allieri, Ludovica Anversa, Nicolò Baraggioli, Francesco Bertocco, Lucia Cristiani, Silvia Mariotti, Matteo Messori, Gianluca Ragni, Chris Rocchegiani.
Come reagisce l’uomo davanti a una catastrofe? Total Recall indica dei codici per rimetterci in azione attraverso i processi attivi di uomo e natura, invitati a collaborare tra loro. Questi processi, incentrati intorno al messaggio di collaborazione, saranno il fulcro tematico della mostra che inaugurerà alla Galleria Bianconi di Milano, nella sua sede di via Lecco 20, con un opening di tre giorni, l’11, il 12 e il 13 giugno con orario d’apertura prolungato dalle 11.00 del mattino alle 20.00 di sera, pensato per garantire la sicurezza di tutti.
Total Recall intende dimostrare che la resistenza e l’amore per gli altri prevalgono su tutto: gli artisti della Galleria si mettono dunque in gioco ponendosi in dialogo con degli “ospiti”, generando un ideale abbraccio. Questi “ospiti” sono un gruppo di artisti italiani di diverse generazioni selezionato da Rossella Farinotti per gli approcci stilistici d’impatto, l’uso della materia e dei supporti diversificati e per quell’occhio sensibile che tutto osserva. La Galleria diventa così un retroscena di pensieri e azioni che testimoniano come, ancora una volta, come la cultura resista e come gli artisti, attraverso un percorso disseminato di tracce da osservare, mostrino dei nuovi punti di vista su quello che ci accade intorno, indicandoci la via da seguire.
La mostra proseguirà alla Galleria Bianconi fino al 7 agosto 2020 e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00 su appuntamento.
L’Associazione San Fedele Onlus, nella divisione dell’Assistenza Sanitaria, si occupa da circa 70 anni di fragilità sociale in ambito sanitario, a Milano, in piazza San Fedele. È nata dopo la guerra, per volontà del cardinale Shuster e grazie alla sensibilità del padre Ludovico Maino (gesuita); negli anni si è sviluppata sostenuta dal generoso appoggio della città, e ha ricevuto riconoscimenti significativi, come - tra i molti - la Medaglia d’oro di Benemerenza civica del Comune di Milano. Il nucleo centrale del suo lavoro è la distribuzione di farmaci alle persone che non possono permettersene l’acquisto, ma la sua “mission” è quella di accogliere le persone più fragili stando il più possibile attenti alle loro esigenze complessive. Segue un concetto “globale” della salute e l’orizzonte di riferimento non è mai limitato alla necessità contingente (il bisogno di farmaci), ma promuove l’autonomia e la coesione sociale. Svolge una costante opera di educazione sanitaria. Attualmente sta sviluppando un progetto per l’empowerment delle donne, nello specifico le mamme che si rivolgono all’Associazione con figli sotto i quattro anni. Donne in difficoltà, incapaci di gestire i problemi di salute dei figli.
Inoltre l’Associazione investe sulla formazione specializzata dei propri farmacisti e dottori perché possano, fornendo i farmaci, svolgere un’azione di accompagnamento e crescita nell’autonomia degli assistiti per una integrazione nella città delle fasce fragili che rischiano una marginalità “conflittiva” e pericolosa.