Traces – Art&Design Before Expò 2015
Azimut Consulenza Sim Spa – sede di area – e Art7Arts, associazione culturale no profit, faranno vivere un’esperienza artistica incomparabile che farà perdere lo sguardo ed esplorare con la mente spazi urbani e architettonici ed artistici.
Comunicato stampa
Se volessimo definire con un'unica parola arte, design e architettura non potremmo che usare TRACES, un percorso, un viaggio, tracce d'Italia che ci guideranno in questa esposizione innovativa e unica che avrà luogo nel magnifico contesto di Palazzo Bocconi, in corso Venezia 48 a Milano, sede di Azimut Consulenz Sim Spa – sede di area -, una delle più grandi realtà finanziarie indipendenti nel mercato italiano. Lo scopo dell'evento sarà quello di farci scoprire il panorama dell'arte italiana contemporanea seguendo le tracce delle 7 arti che, in un'esperienza non soltanto visiva, cercheranno di coinvolgere tutti i nostri sensi per avvolgerci in un abbraccio di emozioni, dove verrà appagata la nostra vista, il nostro udito e il nostro gusto più raffinato.
Ad accoglierci, nell’androne esterno tra un romantico giardino e le arcate del colonnato, un’installazione di Maria Aminta Daniele e Giulio Volpe, dove suono e video proietteranno allo spettatore tutta la carica emozionale e lo spirito unico di Traces, che aprirà così un percorso astratto, materico, con le opere introspettive che troveremo al piano terra di Barbara Colombo, le innovazioni e i dinamismi di Riccardo Gusmaroli e le sperimentazioni delle superfici impregnate di energia e colore di Davide Nido, artisti che uniscono tecnica e novità, grazie anche all’utilizzo di materiali non convenzionali come la colla a caldo, polveri di materiale ferroso, carta di riso e tela che creano forme dissolute, macchie di colore che liberano l'occhio dello spettatore da ogni freno interpretativo. Non mancano la poesia e il romanticismo di Tania Peli, le cui le realizzazioni in ceramica e la manualità artigianale si fondono con l’antica tecnica giapponese “raku”.
Il nostro occhio sarà inoltre catturato dalle opere dello scultore Massimo De Caria che, partendo da una porzione limitata di materia dove il residuo è posto a reggere una tensione che non potrebbe, nel suo piccolo, sostenere, invita gli ospiti di Traces a completare attorno a questo frammento la figura costruendo una forma.
Niente è lasciato al caso e dopo questo tripudio di colori e forme, scopriremo con Gloc Digital Art la fusione perfetta tra fotografia e arte digitale fino ad arrivare al terzo piano, dove le tracce si ramificheranno.
Qui cinque splendidi salottini saranno la casa di Vincenzo Pazzi, Alessio Girella, Gian Piero Gasparini, Claudia Scarsella e No Curves che rivisiteranno, passando dalla tecnica più tradizionale alla “tape art”, un pilastro del disegno e della pittura: il ritratto, sguardi intensi e allusivi o stolti e inespressivi, visi talmente noti da risultare ai nostri occhi irreali.
Passeggiando per il terzo piano Pier Paolo Maggini renderà protagoniste ombra e solitudine, folle indistinte di persone, di “signori nessuno” dove non si distingueranno volti ma masse di macchie e pixel di colori.
L’arte contemporanea è stata fondamentale, specie con le avanguardie, nel suggerire al lavoro dell’architetto un approccio artistico al “fare architettura”.
Traces vuole far trasparire il concetto in cui arte e architettura sono più che mai vicine, ed è grazie a Urban Group e Metrogramma, due studi di architettura milanesi che si occupano di progetti urbani, industrial design e architettura d’interni che, nella sala conferenze del quarto piano, potremmo assistere ad un intervento dove Architetto e Critico d’Arte ci faranno riflettere sulla relazione tra questi due mondi, e le opere fotografiche di Alessio Belloni, artista che lavora nella città e nel paesaggio con un atteggiamento fortemente progettuale che mira a costruire spazi architettonici, accompagneranno questa relazione.
Dal 27 Novembre 2013 al 3 Dicembre 2013 Azimut Consulenza Sim Spa – sede di area - e Art7Arts, associazione culturale no profit, in Corso Venezia 48 a Milano faranno vivere un’esperienza artistica incomparabile che farà perdere lo sguardo ed esplorare con la mente spazi urbani e architettonici ed artistici.
Greta Boschetto