Trevignano Fotografia

Informazioni Evento

Luogo
VILLA ONIGO
Via Monsignor Mazzarolo 5, Trevignano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

sabato e domenica: 10.00-12.00 - 16.00-19.00; domenica 1 aprile chiuso;
o su appuntamento (ufficio cultura tel. 0423-672842)

Vernissage
18/03/2018

ore 11

Curatori
Francesca Della Toffola
Generi
fotografia

Una mostra fotografica dedicata al tema del viaggio nelle sue diverse declinazioni.

Comunicato stampa

Una mostra fotografica dedicata al tema del viaggio nelle sue diverse declinazioni.
Fotografie di: Roberto Salbitani, Sandro Bonaldo, Christian Dall’Arche, Dimitri Feltrin, Lorenzo Ferraro, Ettore Perazzetta, Paolo Pozzobon, Camilla Riccò, Gabriele Ugolini, Chiara Vallazza, Ivano Zanchetta e Massimo Zannin.

Si inaugura domenica 18 marzo, alle ore 11.00, presso Villa Onigo, Via Monsignor Mazzarolo n°5 di Trevignano (TV), la 9a edizione di Trevignano Fotografia indetta ed organizzata dal Comune di Trevignano e dall’Assessorato alla Cultura.
Questa edizione intitolata “CIRCUMNAVIGAZIONI. Incontri possibili” è dedicata al viaggio, non solo come documento ma anche momento di evasione, sogno.
A cura di Francesca Della Toffola, vengono presentate le mostre fotografiche di 12 artisti. Ciò che accomuna gli autori è il rapporto con la fotografia e il viaggio. Viaggi in luoghi lontani da esplorare, da conoscere, dove incontrare volti e sguardi nuovi e poi viaggi minimi, quelli sotto casa o dentro casa, i piccoli spostamenti dell’anima, i viaggi interiori dove l’incontro è con se stessi, con le proprie origini, con le proprie fantasie.
Ospite speciale della manifestazione Roberto Salbitani, fotografo padovano, fondatore e direttore della Scuola di Fotografia nella Natura. La dimensione del viaggio attraverso la scoperta di luoghi inaspettati e la creazione di luoghi d’elezione da portare in superficie, è una costante del suo modo di relazionarsi con il mondo circostante. In questa sede è possibile ammirare parte dell’intenso lavoro “Venezia. Circumnavigazioni e Derive” realizzato tra il 1971 e il 2007, splendide fotografie circolari come “salvagenti nell’oceano sconfinato delle immagini interiori.”.
Al piano superiore possiamo ammirare “Metempsicosi” di Sandro Bonaldo, una riflessione sulle potenzialità dei media visivi e sulla possibile trasformazione dell’uomo in qualcos’altro, automa o macchina virtuale forse? Nelle stanze accanto incontriamo “Visions” di Christian Dall’Arche, un viaggio nel mondo del cinema dove i personaggi famosi vengono rivisti, riletti sotto la magica lente della fotografia. Seguono “La vita intorno” di Dimitri Feltrin immagini di sguardi indelebili, quelli che restano nel cuore, incontri dal Kenia e dal Perù e poi “Gente del Myanmar” di Chiara Vallazza dove la Birmania mostra i suoi colori e le sue suggestioni. Poi “Nihon” di Lorenzo Ferraro, fotografie in bianco e nero di un paese lontano e misterioso, il Giappone ancora da scoprire. Segue “Tra muri e nebbie, cercando me stesso” di Ettore Perazzetta immagini immediate dove anche la composizione costruita come divisione fa trasparire l’esigenza di uno sguardo al di là della materia, al di là della superficie. E poi una raccolta di particolari visioni in “Après coup – trittico” di Paolo Pozzobon, che invitano a riflettere sulle cose semplici della vita. Seguono le delicate immagini di “Come un fiume” di Camilla Riccò, un percorso di rinascita attraverso la fotografia, poi “Frammenti di colori metropolitani” di Gabriele Ugolini dove il viaggio diventa un pretesto per rileggere le città come fossero visioni delle proprie emozioni. Seguono le immagini poetiche di “Mareggiando” di Ivano Zanchetta lì dove il mare diviene il solo viaggio possibile. Infine la visione astratta in “Ineluttabile modalità del visibile: se non altro questo, pensiero attraverso gli occhi” di Massimo Zannin dove l’incontro con superfici, volumi e colori regala libertà all’immaginazione.

Roberto Salbitani Inizia a fotografare nel 1971. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive presso gallerie e musei di tutto il mondo. Ha pubblicato nove monografie: "Quaderrni di Mogginano 1", Vicenza, 2017; “Roberto Salbitani e l’immagine capovolta”, Pesaro, 2014; “Roberto Salbitani. Storia di un viaggiatore”, a cura di Roberta Valtorta, Roma, 2013; “Venezia. Circumnavigazioni e derive”, Quinlan, Castel Maggiore, 2012; “Il viaggio”, CRAF, Spilimbergo, 1994.; “Roberto Salbitani”, Casarsa, 1994.; “Incontri con animali straordinari”, Montevarchi, 1992; “La Città Invasa”, Modena, 1978.; “Immaginesimo”, Comune di Modena, 1974. Le sue opere sono conservate in molte collezioni istituzionali di tutto il mondo come Biblioteque Nationale, Paris; Museum of Modern Art, New York; Musee de la Photographie, Charleroi; Centro studi e Archivio della Comunicazione, Università di Parma; Art Museum, University of New Mexico, Albuquerque; The University of Wales, Aberystwyth, Wales; Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo; Museo Alinari della Fotografia, Firenze. Sue fotografie sono state pubblicate su volumi legati alle più significative esperienze della fotografia contemporanea tra cui “Napoli ‘81, sette fotografi per una nuova immagine”, ed. Electa, 1981; “Trouver Trieste: visages et paysages hier et aujourd’hui”, ed. Electa, Milano, 1986; “Storia della Fotografia Italiana”, ed. Laterza, Bari, 1986; “L’Insistenza dello sguardo”, ed. Alinari, Firenze, 1989; “Terre a Nordest”, ed. Alinari, Spilimbergo, 1996; “L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 ad oggi”, Silvana Editoriale, Modena, 2003; “Storia d’Italia, vol. XX – L’immagine fotografica 1945–2000”, Einaudi, Torino 2004.

In occasione della rassegna avranno luogo i seguenti eventi:

DOMENICA 18 MARZO ore 16.00:
presentazione del libro “Venezia. Circumnavigazioni e Derive” di Roberto Salbitani.

SABATO 24 MARZO ore 18.00:
presentazione del libro “Accerchiati incanti” di Francesca Della Toffola. Presenta Giorgio Bonomi.

MERCOLEDÍ 28 MARZO ore 20.30:
“IN VIAGGIO” con Dimitri Feltrin

VENERDÍ 6 APRILE ore 20.30:
“UNO SGUARDO SULL’ALTRO” con Carlo Bragagnolo

Catalogo in mostra
Ingresso libero
La mostra rimane aperta fino a 8 aprile 2018