Turning pain into power

Informazioni Evento

Luogo
KUNST MERAN/O ARTE
Via Portici 163, Merano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

martedì-sabato: 10-18. Domenica e festivi: 11-18

Vernissage
14/10/2022

ore 19

Curatori
Judith Waldmann
Generi
arte contemporanea, collettiva

La mostra pone l’accento sul potenziale dell’arte nel risvegliare e incrementare la consapevolezza sulle ingiustizie sociali e politiche.

Comunicato stampa

La mostra pone l’accento sul potenziale dell’arte nel risvegliare e incrementare la consapevolezza sulle ingiustizie sociali e politiche, presentando una selezione di artist* che contrastano diverse forme di iniquità attraverso strategie forti, consapevoli e creative, affrontando tematiche quali il razzismo, la violenza di genere e la lotta alle discriminazioni, come ad esempio quelle rivolte contro la comunità LGBTQIA+: Cana Bilir-Meier, Monica Bonvicini, Rosalyn D'Mello, Regina José Galindo, Silvia Giambrone, Philipp Gufler, Giulia Iacolutti, Paulo Nazareth, Dan Perjovschi, Adrian Piper, Puppies Puppies (Jade Guanaro Kuriki-Olivo), Sven Sachsalber, Giuseppe Stampone.

TURNING PAIN INTO POWER è pensata da Merano Arte come punto di partenza di un lavoro a lungo termine sui rapporti tra arte, attivismo e formazione, volto a indagare, mettere in discussione e contrastare i “punti ciechi”, cioè quelle forme di pregiudizio inconsapevoli, e i gli aspetti da cui scaturiscono le diverse forme di discriminazione.