Informazioni Evento

Luogo
MUDEC - MUSEO DELLE CULTURE
Via Tortona 56 20144 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lun 14.30 ‐19.30 | Mar, Mer, Ven, Dom 9.30 ‐ 19.30 | Gio, Sab 09.30‐22.30
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.

Vernissage
02/12/2021

no

Biglietti

ingresso libero

Patrocini

La mostra, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura, è a cura di Nicolas Ballario, ed è realizzata in collaborazione con Studio TVBOY.

Editori
24 ORE CULTURA
Artisti
Tv Boy
Curatori
Nicolas Ballario
Uffici stampa
24 ORE CULTURA – GRUPPO 24 ORE
Generi
urban art

Per la prima volta Milano ospita in un Museo le opere dello street artist che racconta – attraverso più di 70 tele – il suo percorso, soffermandosi sulle principali tematiche preferite dall’autore: l’amore, il potere, gli eroi, la storia dell’arte.

Comunicato stampa

Dallo “scontro” è nato un dialogo interessante, che al contrario ha visto lavorare il Museo delle Culture e TVBOY insieme, per un progetto molto ambizioso all’interno del distretto Tortona.
Lungi, infatti, dall’affossare o far cadere la provocazione dell’artista, il Comune di Milano e il Mudec colsero l’occasione spontanea invitando TVBOY a replicare l’opera durante una performance pubblica in Museo realizzando una serie di opere successivamente vendute, il cui ricavato finanziò il progetto “Un muro che unisce”, in collaborazione con Municipio 6, per la realizzazione di due gallerie a cielo aperto dedicate a Guido Crepax e successivamente a Diabolik nei pressi della chiesa di San Cristoforo.
Un regalo alla città di Milano, che sempre più negli ultimi anni sta vivendo un momento magico ed estremamente prolifico nell’ambito della Street Art.
In questo fermento il Museo delle Culture gioca dal 2018 un ruolo da protagonista, portando avanti da anni un progetto di analisi dei nuovi linguaggi artistici, un osservatorio super partes sul mondo della street art in tutte le sue forme.
Dalla strada in Museo.
“TVBOY. La mostra” è un esperimento che vuole offrire nuovi e interessanti spunti di riflessione e interazione anche con nuovi pubblici, ma rappresenta anche il giusto e doveroso omaggio verso un artista che - mettendosi per primo in gioco - ha permesso grazie alla sua collaborazione, di generare un bellissimo vortice di condivisione culturale, di cui il Mudec è stato un orgoglioso vettore. E continuerà a esserlo.
“Penso che l'arte debba aiutare a generare altra arte” (TVBOY).