Ugo Rondinone – Giorni d’oro + notti d’argento

Informazioni Evento

Luogo
MERCATI DI TRAIANO
Via IV Novembre 94, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
09/06/2016

ore 19 su invito

Patrocini

L’esposizione, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è curata da Ludovico Pratesi e organizzata con il supporto di Sadie Coles HQ (Londra), Gladstone Gallery (New York-Bruxelles), Galerie Eva Presenhuber (Zurigo).

Artisti
Ugo Rondinone
Curatori
Ludovico Pratesi
Uffici stampa
ZETEMA, MARIA BONMASSAR
Generi
arte contemporanea, personale

Negli spazi di MACRO Testaccio e dei Mercati di Traiano la mostra giorni d’oro + notti d’argento di Ugo Rondinone, a cura di Ludovico Pratesi.

Comunicato stampa

Giovedì 9 giugno 2016 si inaugura negli spazi di MACRO Testaccio e dei Mercati di Traiano la mostra giorni d’oro + notti d’argento di Ugo Rondinone, a cura di Ludovico Pratesi.

Il padiglione 9B del MACRO Testaccio ospita giorni d’oro che riunisce alcune opere dell’artista in un ambiente abbagliante, dominato da luci e colori, animato dalla grande installazione vocabulary of solitude, 45 clown che rappresentano, con le loro 45 differenti posture, momenti della vita quotidiana, denunciando allo stesso tempo l’allucinazione della solitudine umana.

All’interno dell’esedra dei Mercati di Traiano Rondinone presenta, sempre per la prima volta in Italia, notti d’argento, gruppo di 5 calchi di ulivi millenari ancora presenti in Puglia e in Basilicata, in alluminio verniciato di bianco.

Una mostra di dialogo, ma anche di contrapposizione: l’esplosione dei colori intorno all’immaginario di un uomo nella sua giornata di 24 ore al MACRO Testaccio si oppone al monocromo/bianco degli alberi dell’installazione ai Mercati di Traiano, concepita come allegoria delle fasi lunari dei 12 mesi.
L’esposizione, promossa da Roma Capitale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è curata da Ludovico Pratesi e organizzata con il supporto di Sadie Coles HQ (Londra), Gladstone Gallery (New York-Bruxelles), Galerie Eva Presenhuber (Zurigo).