Un pesce sulla luna e il gatto nell’acquario
La rassegna indirizzata soprattutto ai giovani, intende essere una opportunità di visibilità per gli artisti e creativi che lavorano sul territorio, ed una importante occasione di dialogo e confronto con artisti più maturi, già ampiamente riconosciuti dalla critica, dal mercato nazionale e internazionale, che risiedono a Torino, città riconosciuta come la capitale dell’arte contemporanea italiana.
Comunicato stampa
La rassegna “UN PESCE SULLA LUNA E IL GATTO NELL’ACQUARIO”
che si svolgerà a Palazzo Arduino organizzata dall’associazione culturale Internoquattro e curata da Giovanna Giachetti, è stata ideata in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Cuorgnè, attentamente studiata in modo da inserirsi in armonia con il ricco calendario degli eventi in programma per la stagione primavera estate della città.
Una collaborazione nata dalla comune volontà di far risorgere la vita culturale della cittadina da tempo trascurata, convinti che unendo le forze e contribuendo ognuno con i propri mezzi si possano ottenere grandi risultati, in termini di qualità di vita, sia in ambito culturale sia economico. Una collaborazione che guarda agli abitanti di Cuorgnè ma altresì attenta a soddisfare i visitatori più esigenti di Torino e dintorni.
Palazzo Arduino, passato alla storia come la residenza del primo Re d’Italia Arduino, magnificamente inserito nel borgo medievale di Cuorgnè, potrà essere ammirato per il fascino architettonico e paesaggistico, ulteriormente valorizzato e arricchito dalle 4 mostre che saranno accolte in successione nelle sale da maggio fino a fine settembre (chiuso ad agosto).
La rassegna indirizzata soprattutto ai giovani, intende essere anche una opportunità di visibilità per gli artisti e creativi che lavorano sul territorio, ed una importante occasione di dialogo e confronto con artisti più maturi, già ampiamente riconosciuti dalla critica, dal mercato nazionale e internazionale, che risiedono a Torino, città riconosciuta come la capitale dell’arte contemporanea italiana.
Inoltre il sabato e la domenica giornate di apertura delle mostre, nel cortile sarà allestito un banchetto enogastronomico del ristorante o del bar che avrà gentilmente offerto il rinfresco dell’inaugurazione. Maggiori dettagli sono visibili sui siti.
La selezione degli artisti è stata cura di Giovanna Giachetti.
La scelta dei pittori provenienti dall’area Torinese aderisce alla volontà di presentare personalità diverse tra loro ma dal linguaggio sintetico e dinamico capace di entrare in sintonia con il mondo immaginario delle nuove generazioni.
Infatti, gli artisti proposti utilizzano una pittura d’impatto immediato. Il fil rouge della rassegna è il segno fortemente grafico alla base della traccia pittorica di tre personalità profondamente diverse così come l’ho è l’orientamento dei messaggi insiti nella loro ricerca, che si lega idealmente ai lavori più prettamente grafici del gruppo dei giovani creativi di Cuorgnè
La prima mostra inaugurerà venerdì 11 maggio alle ore 19.00 con le opere di Paolo Gillone in arte Jins, in presenza del sindaco Giuseppe Pezzetto, di Marco Rabino rappresentante dell’associazione Internoquattro, di Giovanna Giachetti e naturalmente dell’artista che per presentare il suo lavoro ha realizzato un breve filmato che sarà proiettato nel cortile del palazzo.
Seguirà un rinfresco gentilmente offerto dal ristorante “Da Mauro” .
Un ristorante che dal 1982 è cresciuto grazie all'impegno di tutta la famiglia Cortese, che ancora oggi lo dirige e ne cura i dettagli, seguendo ogni fase della preparazione dei piatti. Da sempre Mauro prepara una cucina di tradizione, fatta con materie prime di qualità e di genuinità, che garantisce un’esperienza di vero e raffinato piacere gastronomico.
JINS: Artista dal temperamento trasgressivo ed ironico, disegna messaggi per non scordare.
Paolo Gillone, agli inizi dei 90’s creativo pubblicitario, dopo decine di ore al giorno passate a disegnare per gli altri, si ribella. Le pagine bianche devono riempirsi dei suoi racconti, non più quello degli altri. Dapprima storie di natura strettamente personali che col tempo si fanno registrazioni del mondo, della contemporaneità, denunce di insidie sociali, politiche, economiche. Un artista che guarda e scrive attraverso disegni rapidi, con un linguaggio che arriva a tutti indistintamente, grandi e piccoli, abbienti e indigenti. La pittura è fatta di segni veloci, decisi, sicuri, che hanno preso in prestito le forme dei fumetti, della grafica e i colori della pubblicità.
Annotazioni veloci, così come scorrono veloci gli avvenimenti del mondo, come un diario di disegni fatti per non rischiare di scordare.
Filmato di presentazione:
http://www.youtube.com/watch?v=FUd1v1jHSpA
La rassegna proseguirà con la mostra di Neri Ceccarelli che inaugurerà venerdì 8 giugno alle ore 19.
Neri artista più tecnico, coglie l’occasione di questa personale per lanciare Art Up, la pittura che esce dalla superficie piana della tela per entrare nello spazio e andare incontro allo spettatore, lavori realizzati a quattro mani con Laura Morra. Un gioco dinamico di figure colte dai rotocalchi, immagini rubate in qualche angolo metropolitano, ritagliato a grandezza naturale per riproporla all’osservatore, decontestualizzata e per questo satura di dinamismo. A raccontare il percorso della ricerca dell’artista ci saranno i quadri appartenenti alla migliore produzione degli ultimi anni, già ampiamente apprezza nel mondo a partire da NY a Dubai.
Il 6 luglio si inaugurerà ”NOI, bravi ragazzi”, una collettiva che presenta una serie di opere e progetti realizzati da un gruppo eterogeneo di giovani artisti e professionisti della comunicazione che esercita a Cuorgnè. Sarà esposto il progetto per la realizzazione di un CD, un chitarra elettrica regolarmente utilizzata e creata interamente a mano dal musicista, manifesti di diversa natura e genere, fotografie artistiche e commerciali, e tanto altro ancora. Una esposizione che stupirà gli stessi abitanti della cittadina che non sanno quale fucina di creatività si nasconda nella porta accanto.
In fine a chiudere la rassegna, venerdì 7 settembre inaugurerà la personale di Filiberto Crosa, pittore, sculture, architetto. Una ventina di quadri dai colori accesi ma dal tono riflessivo e poetico di Filiberto Crosa, opere su cui sono scritte le storie dei protagonisti che le abitano saranno accompagnate da qualche scultura in linea con il mondo immaginario delle tele, permettono d’indagare più a fondo sulla visione della ricerca tanto esuberante quanto intimistica dell’artista.
PALAZZO ARDUINO
Arduino d'Ivrea (955 – 1014), fu re d'Italia dal 1002 al 1014, La cultura e la storiografia romantica hanno reso popolare la sua figura vedendo in lui un precursore della lotta per l'affrancamento dell'Italia dalla dominazione straniera e attribuendo un significato simbolico alla sua nomina a re d'Italia, soprattutto in chiave unitaria nei moti risorgimentali.
Palazzo Arduino, noto anche come Casa di re Arduino, è un magnifico edificio tardo medievale dove la leggenda vuole abbia a lungo abitato il re Arduino. È caratterizzato al piano terra da una sequenza di archi a ogiva con profili in cotto decorato con elementi vegetali. I grandi archi si affacciano sulla via e sul portico, coperto da un solaio ligneo. I pilastri del portico presentano capitelli in pietra a motivi vegetali e le finestre un profilo ad arco acuto, decorato con elementi in cotto. A queste architetture si è ispirato d’Andrade per la costruzione della cosiddetta “casa di Cuorgné” al Borgo Medievale di Torino.
Date d’inaugurazione e orari di apertura:
JINS: inaugurazione venerdì 11 maggio 2012 ore 19.00
- fine domenica 3 giugno
NERI CECCARELLI: inaugurazione venerdì 8 giugno 2012, ore 19.00 - fine domenica 1 luglio.
ECCO QUI, siamo noi: inaugurazione venerdì giugno 2012, ore 19.00
- fine domenica 5 agosto.
FILIBERTO CROSA: venerdì 7 settembre 2012, ore 1900
- fine domenica 30 settembre