Un segno per la Pace

Informazioni Evento

Luogo
EX CHIESA DI SAN MATTIA
Via Sant'isaia 20, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
25/01/2012

ore 16

Contatti
Email: flaviobartolozzi@hotmail.it
Artisti
Flavio Bartolozzi, Duccio Bartolozzi
Generi
presentazione

Presentazione del libro “Un segno per la pace”. Disegni di Flavio Bartolozzi – Foto di Duccio Bartolozzi.

Comunicato stampa

Presentazione del libro "Un segno per la pace"

Mercoledì 25 gennaio 2012, alle ore 16:00, presso la Sala Refettorio dell' ex Convento di San Mattia - Via Sant'Isaia 20 - Bologna, il Landis e l'Istituto storico Parri Emilia-Romagna, in collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Pistoia, organizzano la presentazione del libro e del videoarte:
Un segno per la pace
I disastri della guerra
"Il sonno della ragione genera mostri" (Francisco Goya)
Disegni di Flavio Bartolozzi - Foto di Duccio Bartolozzi
L'incontro sarà introdotto da Luca Alessandrini (Istituto Parri) e da Francesco Monducci (Landis).
Saranno presenti:
Flavio Bartolozzi (artista e curatore del libro e del videoarte)
Roberto Barontini (Presidente dell'Istituto storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Pistoia)
Roberto Agnoletti (storico dell'arte e dell'architettura)
"Pochi uomini oggigiorno, forti delle loro convinzioni, riescono a trasmettere la loro passione per le piccole e grandi cose della storia e della cultura della nostra società. Uno di questi è Flavio Bartolozzi, artista, operatore ed educatore alla Pace, che l’Istituto Storico per la Resistenza e della Società Contemporanea di Pistoia insieme al Centro Culturale “Il Tempio” di Pistoia hanno voluto omaggiare, pubblicando in questi giorni il libro (testo bifronte Italiano-inglese, I.S.R.Pt Editore, giugno 2011) “Un Segno per la Pace - Il sonno della Ragione genera mostri”, su alcuni dei suoi oltre 100 disegni dedicati a Goya [...] Il libro, dice lo stesso artista, segna […]il lungo percorso di “Rinascita” al mondo[…] di chi come lui ha voluto e saputo prendere le distanze dalla violenza, rafforzandosi nella convinzione che il diritto alla vita e il rispetto dell’altro siano alla base della convivenza civile".
(Roberto Barontini)