Una Camera tutta per sé
Un programma di proiezioni moderate da Giorgia Aprosio e Giulia Kimberly Colombo per esplorare il rapporto tra donne e video: un mezzo sovversivo che, dagli anni ’60, ha dato voce all’auto rappresentazione femminile.
Comunicato stampa
Casa delle Donne di Milano è lieta di presentare il programma di proiezioni UNA CAMERA (tutta per sé), curato da Giorgia Aprosio. Attraverso una serie di tre incontri, il progetto esplora il rapporto tra donne e video, un mezzo che, dagli anni '60, ha rappresentato uno strumento sovversivo di rappresentazione di sé e della propria relazione con il mondo. La rassegna si concentra su artiste che hanno usato la videocamera per indagare temi legati al
corpo, all’identità e alla politica, affrontando questioni di potere, conflitto e la costruzione di nuovi immaginari femministi. La videocamera diventa così una
“stanza,” uno spazio di creazione e affermazione del punto di vista femminile, capace di sfidare le narrazioni dominanti e offrire nuove possibilità di rappresentazione, come indica il titolo della rassegna, liberamente tratto
dall'omonimo saggio di Virginia Woolf. Le opere selezionate, realizzate da artiste di generazioni e provenienze diverse, dialogano con contesti storici e sociali differenti, ma convergono sull'idea del video come spazio di libertà,
rappresentazione e contestazione.
Lunedì 14 ottobre 2024:
Cecilia Mangini
Stendalì (Suonano ancora) (1960)
Durata: 11 min
Un cortometraggio che documenta gli antichi canti funebri della Grecìa salentina, un rito che fonde elementi pagani e cristiani.
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Cecilia Mangini
Essere Donne (1965)
Durata: 28 min
Documentario che racconta la condizione delle donne operaie in Italia, indagando le disuguaglianze sociali e lavorative.
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Lunedì 11 novembre 2024:
Goldschmied & Chiari
Anygirl (2012)
Durata: 18 min
Ispirato alla vicenda di Wilma Montesi, esplora il confine tra realtà e rappresentazione attraverso una riflessione sulla femminilità e il potere dei media.
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Elisa Giardina Papa
U Scantu: A Disorderly Tale (2022)
Durata: 22 min
Rilettura del mito siciliano delle "donne di fora", figure misteriose che incarnano l’ambiguità tra umano e animale, benevolo e vendicativo.
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Alevtina Kakhidze
All Good? (2024)
Durata: 15 min
Un dialogo immaginario tra l’artista e i genitori, esplorando luoghi di Odessa e riflettendo sulle trasformazioni dovute a conflitti e tensione politiche.
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Lunedì 9 dicembre 2024:
Silvia Giambrone
Eredità (2008)
Durata: 12 min
Performance video che indaga le dinamiche del desiderio e del controllo patriarcale attraverso gesti di seduzione e resistenza.
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Randa Maroufi
The Great Safae (2014)
Durata: 30 min
Il ritratto di una celebrità transessuale marocchina che sfida le convenzioni di genere, esplorando i limiti della rappresentazione del corpo femminile.
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Beatrice Favaretto
Miss Italia (2022)
Durata: 20 min
Un video post-pornografico che ritrae Ludovica, una giovane donna che esplora la propria bellezza e sessualità in un manifesto di libertà.
l progetto è realizzato grazie alla gentile collaborazione di Casa delle Donne
Milano, Archivio AAMOD (Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico) e Cineteca di Bologna.