Ungaretti poeta e soldato
Ungaretti, il Carso, Il porto sepolto. La storia e il poeta interpretati da13 artisti, in una inedita, emozionante mostra immersiva.
Comunicato stampa
Nell'ambito dei progetti per "GO! 2025" (Nova Gorica /
Gorizia capitale europea della cultura) si staglia un ampio lavoro, ideato e curato da Marco Goldin, di carattere multidisciplinare, dedicato alla figura di Giuseppe Ungaretti e al suo doppio "ruolo" di soldato e poeta sul Carso durante la Prima guerra mondiale. E questo fin dal momento in cui lo vediamo trascorrere le prime settimane in trincea, sotto il monte San Michele, dal dicembre 1915 alla metà di gennaio del 1916.
L'esposizione, intitolata "Ungaretti poeta e soldato. Il Carso e l'anima del mondo. Poesia
pittura storia", si svilupperà tra il Museo di Santa Chiara di Santa Chiara a Gorizia e la Galleria comunale d'
arte contemporanea a Monfalcone e sarà anticipata da uno spettacolo teatrale che si svolgerà, in aprile, in sei teatri.
La parte goriziana della mostra sarà il racconto quanto più possibile completo della storia di Ungaretti sul Carso, il racconto delle battaglie a cui ha partecipato, i momenti di riposo in retrovia, i congedi, il racconto dei luoghi sul Carso, fino al loro così caratteristico aspetto morfologico.
La parte storica è stata affidata a Lucio Fabi, il massimo esperto in materia, con la partecipazione anche di Nicola Labanca, professore dell'Università di Siena, che introdurrà i motivi dello scoppio della Prima guerra mondiale, l'ingresso dell'Italia nel conflitto fino al fronte sul Carso.... leggi il resto dell'articolo»