Urbana

Informazioni Evento

Luogo
AICA ANDREA INGENITO CONTEMPORARY ART
Via Cappella Vecchia 8/A , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
04/01/2025

ore 18

Generi
arte contemporanea, collettiva

La Galleria Andrea Ingenito Contemporary Art è lieta di annunciare URBANA, una mostra collettiva unica nel suo genere, che vede insieme diversi artisti napoletani alle prese con il loro personale racconto visivo della città.

Comunicato stampa

La Galleria Andrea Ingenito Contemporary Art è lieta di annunciare URBANA, una mostra collettiva unica nel suo genere, che vede insieme diversi artisti napoletani alle prese con il loro personale racconto visivo della città e che, tramite il loro lavoro, celebrano il vibrante dialogo tra la scena artistica partenopea ed il tessuto urbano che ne ispira l’identità visiva.
L’esposizione, ideata da Andrea Ingenito e curata da Gabriele Perretta (con un ringraziamento speciale ad Annalisa Ferraro), esplora le dinamiche della visual art napoletana ed il suo ruolo trasformativo nel rigenerare spazi e concetti attraverso un potente linguaggio visivo.
Le opere esposte non sono solo espressioni artistiche, ma veri e propri atti processuali che imprimono nel paesaggio urbano una memoria indelebile, rivelando la vitalità di una città in continua evoluzione. Attraverso una selezione eterogenea di artisti (Eno, Enzo Cref, IABO, Kaf, Trallallà), la mostra intende rappresentare la ricchezza e la diversità della scena culturale di Napoli, evidenziando stili e prospettive capaci di risuonare nel contemporaneo.

“Con le loro opere, questi artisti attuano una costante partecipazione e condivisione di generi, in un'ottica di rigenerazione e ridimensionamento estetico, non solo del territorio ma anche delle pratiche concettuali, grazie al potente senso della loro firma. Il titolo stesso, URBANA, è una tag potente: la matrice è già punto di partenza, che la sostanza originaria modella e definisce. In questo contesto, l'azione urbana non è solo una forma di espressione visiva, ma anche un gesto estensivo e un segno profondo sul territorio. Stando al titolo della mostra, è facile percepire che la scelta del colore blu, anche per l’allestimento degli spazi, si trasforma in un codice di identificazione e di accoglienza della pratica artistica URBANA. Su tale codice si innesta la radice NA, trasformando il segno urbano nel recupero della memoria antropologica metropolitana. Chi percepisce il richiamo di URBANA, ovvero di una Napoli sempre nuova, viene coinvolto in quella trascinante avventura delle folgorazioni artistiche del presente.” – Gabriele Perretta.