Urbana – Underground Art Project
Un progetto artistico a cura di Simona Gavioli che mira a ripopolare l’ex scalo ferroviario bolognese del Ravone, restituendogli la sua identità di culla delle pratiche urbane.
Comunicato stampa
Da domani fino al 2 Giugno l’ex scalo ferroviario del Ravone a Bologna torna la culla del graffitismo italiano con gli interventi dei writer che lo frequentavano negli anni Novanta e di tre grandi nomi del muralismo internazionale:
Corn79, Giorgio Bartocci e Luca Zamoc.
Gli artisti soggiorneranno per una settimana a Bologna per realizzare tre interventi artistici su altrettante facciate di DumBO. Ogni artista, individuato in base al proprio percorso, ha sviluppato un linguaggio espressivo unico e strettamente personale e sarà chiamato a dialogare con lo spazio, creando un’opera che sia in grado di valorizzarlo.
In programma anche una mostra con le gallerie più all’avanguardia nel campo della ricerca sull’arte urbana, tanta musica e laboratori per ragazzi e bambini.
RAVONE ALL-STARS (DAL 26 MAGGIO AL 2 GIUGNO)
Le pareti esterne dello Spazio Bianco di DumBO saranno sede di un intervento pittorico avanguardistico e imponente, coordinato da Chob, a cui prenderanno parte quei writer che insieme a lui negli anni Novanta hanno fatto grande lo scalo del Ravone, rendendolo una delle yarde più attraenti d’Italia. Sulla parete laterale dello Spazio bianco, di circa 1.000 metri quadri, sarà realizzato un pattern che visivamente richiamerà alla memoria le livree dei treni e i depositi ferroviari, su cui poi interverranno circa 20 writer fra cui Ciufs, Longe, Trota, Lego e Grom, con dei pezzi che ideologicamente entreranno in dialogo con quanto avvenuto nella yarda negli anni Novanta. I writer, che agiranno come se fossero un grande collettivo, si approcceranno alla parete come se stessero dipingendo un vagone di un treno in un’azione-performance che racconterà l’ambiente e l’atmosfera che hanno reso storico il Ravone.
NON SOLO MURI (DAL 29 MAGGIO AL 2 GIUGNO, ORE 11-23)
All’interno dello Spazio Bianco, la mostra “Non solo Muri” a cura di Lavinia Bottini e Cesare Bettini mira ad accendere un focus sui possibili esiti dell’arte urbana nel momento in cui si stacca dal suo supporto convenzionale, il muro, per approdare a tecniche e contesti differenti. Così come si è evoluto il linguaggio visivo, che partendo dal graffiti-writing è giunto ad esiti figurativi e astratti, in cui la lettera lascia spazio all’immagine, allo stesso modo molti artisti hanno iniziato a utilizzare
supporti diversi alle loro pratiche urbane, ricadendo nel campo della pittura, scultura e installazione, fino ad arrivare a una completa sinergia con altre discipline e innovazioni tecnologiche (tavole da skateboard, realtà aumentata). Le gallerie e le associazioni culturali che prenderanno parte all’esposizione sono: Portanova12 di Bologna, Magazzeno di Ravenna, Bonobolabo di Ravenna e Il Cerchio e le Gocce di Torino.
Parallelamente a quello che avverrà all’esterno, la mostra vedrà la partecipazione di alcune delle gallerie d’arte più all’avanguardia nel campo della ricerca sull’arte urbana, che offriranno declinazioni del movimento assolutamente suggestive e innovative. Contemporaneamente sarà realizzata una proiezione di circa 100 foto di artisti urbex, in perfetta armonia con la cornice underground offerta dallo spazio.
Scopri tutto il programma di URBANA sul sito ufficiale nel LINK qui sotto e scopri come registrarti per partecipare!
COME PARTECIPARE
L’ingresso al festival Urbana è gratuito e aperto a tutti. Per accedere all'area di DumBO è OBBLIGATORIO registrarsi gratuitamente su Eventbrite: http://bit.ly/DumBOSummertime2021
selezionando la data esatta in cui si vuole partecipare al festival Urbana.
Per maggiori informazioni:
Tel. 051 0493742
e-mail [email protected]
URBANA – Underground Art Project è prodotto da DumBO con curatela di Caravan Setup e Noi Giovani, in collaborazione con Open Group, Eventeria, Signature e Doc Creativity, con il supporto di Comune di Bologna, Bologna – Unesco City of Music e Bologna Estate.
Sponsor: Car.