Valentina Colella – Soul under 35
Sensus ospita l’installazione di una giovane artista abruzzese che vive e lavora a Roma, il cui tema è la sospensione del tempo quando concentrati su noi stessi rimaniamo in attesa; quando tutto è fermo ma pronto all’azione sia mentale sia fisica.
Comunicato stampa
Sensus ospita l'installazione di una giovane artista abruzzese che vive e lavora a Roma, il cui tema è la sospensione del tempo quando concentrati su noi stessi rimaniamo in attesa; quando tutto è fermo ma pronto all'azione sia mentale sia fisica.
Il momento che prelude all'aprirsi delle occasioni e delle possibilità è reso possibile dalla capacità dell'opera di catalizzare su di se l'attenzione del pubblico che percepisce l'imminente possibilità di un cambiamento di stato.
Si tratta di un lavoro ambientale che occupa una superfice di 11x5x3 mt, dove una tenda, simulacro della vita nomade dell'artista, sulla cui sommità è fissata una webcam ha rappresentare l'occhio dell'artista, riprende gli spettatori che si avvicinano i quali entrano a fare parte dell'opera, le cui immagini sono proiettate sul muro retrostante.
Sul soffitto è stato approntato un dispositivo di fili a formare una griglia che sostiene 305 silhouette di "anime" ritagliate in una materiale plastico trasparente che volteggiano sospese nell'ambiente, la cui penombra viene rischiarata da 6 faretti che inondano l'ambiente di una fiabesca luce color lampone. Il titolo è: "Soul under 35", il numero 35 fa riferimento all'età in cui gli artisti, considerati ormai adulti, non hanno più l'accesso a quei concorsi o mostre collettive che dovrebbero facilitare il loro ingresso nel "sistema dell'Arte". L'artista si chiama Valentina Colella e la descrizione appena accennata potenzia il desiderio di percorrere questo luogo per svelarne il mistero.