Valentina D’Amaro – Oltre il paesaggio
Nella pittura mentale di Valentina D’Amaro il paesaggio, la natura e l’ambiente divengono immagini elaborate, che nello sguardo dell’artista si sviluppano, si evolvono, si susseguono fino a divenire astratte composizioni.
Comunicato stampa
Nella pittura mentale di Valentina D’Amaro il paesaggio, la natura e l’ambiente divengono immagini elaborate, che nello sguardo dell’artista si sviluppano, si evolvono, si susseguono fino a divenire astratte composizioni.
La pittura è distesa nel suo lento procedere, con una “calma quasi orientale”, con una “composta suspense” di disciplina e di controllo, e fa “vibrare” in lente oscillazioni, negli strati del colore, come onde di pressioni, in quelle piatte campiture, verdi paesaggi che si sedimentano nell’animo.
Valentina D’Amaro ha parlato di momenti ipnotici, dove la magnetizzazione imprigiona visioni e coinvolgimenti, e la nostra retina sembra gettarsi in una sorta di ipnosi ammaestrata da comportamenti inconsci, dove iniziano a emergere i topos dei ricordi. Quella ferma atemporalità che fa parallelamente scorrere natura e introspezioni.