Valentino Ciusani – D’Acqua e di ghiaccio
La Fondazione Banca Popolare di Lodi ospita nella sua sede operativa, all’interno della rassegna Arte in Atrio, curata da Mario Quadraroli, la mostra “D’Acqua e di ghiaccio” di Valentino Ciusani.
Comunicato stampa
La Fondazione Banca Popolare di Lodi ospita nella sua sede operativa, all’interno della rassegna Arte in Atrio, curata da Mario Quadraroli, la mostra “D’Acqua e di ghiaccio” di Valentino Ciusani.
Valentino Ciusani è nato in provincia di Lodi nel 1958.
Dopo il diploma tecnico ha approfondito gli studi sull’arte moderna e contemporanea.
Ha seguito corsi sulla teoria, storia e tecnica del disegno e arti grafiche; teoria e tecnica del restauro pittorico presso il laboratorio Centurini di Milano.
Ha all’attivo molte mostre personali e collettive in Italia e all’estero e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.
Ha ampliato le sue ricerche anche sulle varie interpretazioni e applicazioni in campo pittorico (illustrazione scientifica, trompe l’oeil, decorazioni murali, ritrattistica, applicazioni artigianali varie, ecc.). Svolge attività di insegnamento (tecniche di disegno e di pittura). È presidente della Associazione Culturale Artisane.
“D’Acqua e di ghiaccio”
di Elena Dagani (Art Service)
L’acqua e gli iceberg mi hanno svelato il segreto di Valentino:
ogni volta che decide di accostarsi a un tema, lo fa con curiosità e costanza, insistendo nella sperimentazione per abituare l’occhio e la mano.
Ma non è tutto; coglie anche l’occasione per scavare nel soggetto, per studiare le mille declinazioni possibili, indagandone la natura in prima fase e rendendolo proprio in una seconda.
Ne esce una serie, in questo caso molto vasta, di opere dal comune denominatore, acqua e ghiaccio, con una infinita varietà di sfumature e differenze.
Ad occhio attento è quasi possibile cogliere la sequenza con cui questi studi sono stati realizzati e ricostruire il percorso di indagine che ha portato alla loro realizzazione.
Vederli insieme chiarisce definitivamente l’atteggiamento curioso e perseverante
di Ciusani, dando a ciascuno la possibilità di trovare l’opera che sente più vicina a sé.