Valeria Pierini – Who am I
‘Who am I’, la mostra finale relativa allo special project realizzato da Valeria Pierini per il collettivo Strabismi.
Comunicato stampa
Aprirà domenica 4 ottobre 'Who am I', la mostra finale relativa allo special project realizzato da Valeria Pierini per il collettivo Strabismi.
Due momenti caratterizzeranno l'opening: la prima, quella della preview della mostra con visita guidata dell'artista, per la stampa a partire dalle 15.30 e per il pubblico a partire dalle 16.15; la seconda, aperta a tutti, alle 17.00, quando il Collettivo Strabismi e Dodici/Decimi presenteranno al pubblico il progetto nel cortile antistante museo. Seguirà il consueto aperitivo.
Gli accessi al museo, per la preview (stampa e pubblico) e per l'opening al pubblico, sono contingentati ad un numero ristretto di persone, scaglionate a piccoli gruppi, in base alle normative anti Covid.
Per assistere alla preview delle 15.30 o delle 16.15, si richiede, pertanto, di prenotarsi scrivendo a: [email protected].
'Uno nessuno centomila', quante sono le facce, le espressioni, gli stati d'animo che affibbiamo agli attori. Ma effettivamente loro, gli attori, chi si credono di essere?
Dalla descrizione che ogni attore del festival ha dato di sé, come una confessione o un diario o come indossando il proprio vestito migliore o peggiore che sia, purché sia quello che egli si sente meglio, Valeria Pierini, ha realizzato dei ritratti, usando gli scritti, che ogni attore le ha lasciato in qualsiasi supporto egli crede lo rappresenti (carta, tovaglioli, tovaglie, pezzi di stoffa, battuti a macchina, scritti a mano o a computer), come una sceneggiatura da seguire, mettendo quindi in scena quanto da essi descritto e rendendo il loro stato d'animo identitario 'visibile'.
Who am I, chi sono io dunque? Chi sono io una volta che la mia credenza viene affidata all'occhio di qualcun altro? Nel pieno spirito di Strabismi, a Valeria Pierini è stato commissionato questo censimento-visione di artisti, 'da artisti ad artista', che la fotografa ha realizzato negli ultimi 3 anni di attività del Collettivo Strabismi, creando un archivio di storie che in un festival come Strabismi sono variopinte quanto più umane.
Who am I non è il primo progetto in cui Valeria Pierini si interfaccia con la sua regione, l'Umbria.
A testimonianza della sua instancabile attività di indagine sul territorio, parte della mostra è dedicata ad alcuni dei lavori realizzati in Umbria durante la sua, ormai decennale, attività artistica:
Topografia di una storia (site specific dedicato a Foligno), Per Umbriam ad astra, e Slow, un progetto sui comuni umbri Covid free, per citare alcune delle opere più recenti in mostra attraverso diari d'artista e stampe fotografiche. Saranno proprio alcune foto di 'Slow' scattate a Cannara ad essere esposte presso il museo.
Non solo fotografia, ma scrittura, installazione e diari d'artista, andranno a formare una vera e propria mostra, il cui allestimento è progettato esclusivamente sulle sale del museo, multimediale per linguaggi e supporti utilizzati, dove il filo conduttore è 'contaminazione', in piena sintonia con lo spirito di Strabismi festival.
Collettivo Strabismi
Bio
Valeria Pierini è un'artista fotografa umbra laureata in comunicazione di massa.
La sua ricerca artistica si muove traendo ispirazione dalla letteratura e dalla filosofia
e dallo storytelling.
Ha esposto in numerose collettive e personali in Italia e all’estero, tiene corsi e workshop, per adulti e ragazzi, in associazioni scuole ed università. I suoi lavori sono stati selezionati in molti concorsi e festival nonché ampiamente pubblicati.
Tra le ultime esposizioni e pubblicazioni: 'Almost' relativo a quanto prodotto durante la residenza artistica a Derry (Irlanda del Nord) e 'PAN – uno studio sull'isolamento', ebook prodotto durante il lockdown insieme ad alcune classi dei suoi corsi di fotografia. E' stata finalista del Premio MIA, ha vinto il premio Still young all'interno del SI Fest di Savignano Sul Rubicone e PHC – Capalbio fotografia. Le sue foto sono collezionate in Italia e all'estero.