Valerio Berruti – La giostra di Nina
Un progetto d’animazione cinematografica che dal disegno prende vita, trasformandosi in performance collettiva e partecipativa.
Comunicato stampa
Si intitola La giostra di Nina il progetto cinematografico di Valerio Berruti composto da circa 3000 disegni realizzati a mano e uniti in sequenza fino a diventare fotogrammi di un video, ospitato nella video gallery del Museo.
I protagonisti sono Nina, una piccola giostraia costretta a lavorare dall’arcigno nonno e Geppo, un ragazzone dall’animo infantile che crea scompiglio tra i clienti della giostra di paese. La Giostra di Nina, al posto dei classici cavalli è composta da uccellini, simbolo di quotidianità e libertà, affiancato a protagonisti destinati a spiccare il volo.
La scultura monumentale del corto – con un diametro di 7 metri – è esposta al pubblico nella hall del Museo, permettendo a tutti di ammirarla, ascoltare la colonna sonora composta da Ludovico Einaudi e salire sulla giostra completando l’opera con una partecipazione attiva. Perché, come spiega Berruti nel documentario che racconta il backstage: «Ho voluto creare una scultura che ospitasse i bambini, non solo che li rappresentasse. I bambini fanno parte di questo lavoro, come in una performance collettiva».
Venerdì 18 ottobre alle ore 18:00 il cortometraggio animato – prodotto da Sky Arte e con la colonna sonora scritta appositamente da Ludovico Einaudi – sarà presentato in anteprima assoluta al Museo, seguito da un talk con l’artista.
Promosso e realizzato dal MAXXI – Museo nazionale della arti del XXI secolo.
In collaborazione con la Festa del Cinema di Roma.
Il cortometraggio “La giostra di Nina” è prodotto da Valerio Berruti e Sky Arte.