Vangi per Pesaro

Informazioni Evento

Luogo
CENTRO ARTI VISIVE - PESCHERIA
Corso XI Settembre 184, Pesaro, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

inaugurazione ore 17.15 Galleria Ca’ Pesaro 2.0 (via Zongo 45)
fino al 10 giugno orario 17-19.30 tutti i giorni eccetto domenica e festivi; ingresso libero; 0721 638298
inaugurazione ore 18 Centro Arti Visive Pescheria (corso XI settembre 124)
fino al 10 giugno orario 16.30-19.30 venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi; ingresso con card Pesaro Cult; 0721 387541
< ore 19.15 chiesa di Sant’Agostino concerto per organo ‘Omaggio a Rossini’ a cura di Ars Musica

Vernissage
21/04/2018

ore 18

Artisti
Giuliano Vangi
Generi
arte contemporanea, personale

Una doppia antologica per celebrare Giuliano Vangi. Sabato 21 aprile si inaugura al Centro Arti Visive Pescheria e alla Galleria Ca’ Pesaro 2.0.

Comunicato stampa

Un grande evento per raccontare un protagonista internazionale della scultura che ha scelto Pesaro come sua città di vita. Sabato 21 aprile, inaugura l’Antologica di opere, sculture e disegni di Giuliano Vangi. Doppia la sede: il Centro Arti Visive Pescheria e la Galleria Ca’ Pesaro 2.0. Unico il tema: l’uomo e la sua esistenza in un presente complesso dove convivono violenza e armonia.

Polo più importante dell’Adriatico per l’arte contemporanea, la Pescheria accoglierà 12 sculture e numerosi disegni di dimensioni notevoli (in alcuni casi si arriva anche a 3 metri di lunghezza): soggetti che ben si adattano alle proporzioni imponenti del loggiato dell’antico mercato del pesce cittadino e alla suggestiva chiesa del Suffragio. Alla Galleria Ca’ Pesaro, cinque sculture e una decina di disegni, questi ultimi presenze ‘fondamentali’ per mostrare al pubblico il processo creativo.

Si tratta di un’esposizione ‘forte’, così la definisce Vangi, in cui la scultura è violenta e drammatica, così come violenta e drammatica è l’esistenza dell’uomo contemporaneo. La chiave è ancora una volta l’individuo; con le sue paure, angosce e speranze in un mondo segnato allo stesso tempo da instabilità e inquietudine, bellezza e poesia. Tutto viene espresso anche attraverso l’uso sapiente della materia. Per l’artista, i materiali scelti ogni volta aiutano a rappresentare un’idea, idea che dovrebbe essere compresa da tutti, non solo gli addetti ai lavori; perché la scultura dovrebbe essere capace di parlare ad un pubblico ampio, senza lasciare indifferenti le persone. E così la presenza dei disegni - grandi e piccoli, policromi e in bianco e nero - consente di rendere visibile agli occhi e alla mente dei visitatori il lungo percorso di creazione che ha condotto all’esito finale. ‘Quando penso un’opera - spiega Vangi - ‘comincio a disegnare per fermare l’intuizione, poi arrivano i bozzetti in terracotta per simulare tutte le dimensioni e di nuovo i disegni. Alla fine, tutto viene lasciato ‘decantare’, a volte anche per anni; il tempo serve a capire se un’idea funziona e la scultura richiede tempo.’

La doppia mostra - che prevede un catalogo e sarà aperta fino al 10 giugno - è uno dei tasselli di un progetto ampio che intende celebrare un rapporto consolidato e vivo: quello tra il ‘maestro della scultura’ nato a Barberino di Mugello e Pesaro, sua città d’adozione. Qui Giuliano Vangi è arrivato nel 1951 come giovanissimo insegnante dell’Istituto d’Arte Mengaroni e qui, dopo alcune esperienze per il mondo, ha deciso di tornare per viverci. Il progetto ‘segna’ diversi luoghi della cultura cittadina ed è promosso dal Comune di Pesaro e realizzato per volontà di Giancarlo Selci - fondatore di Biesse Group - in memoria di Anna Gasparucci Selci, donna forte, visionaria e carismatica, imprenditrice sensibile e coraggiosa, appassionata di arte. Realtà industriale d’eccellenza, Biesse Group condivide con l’Amministrazione l’obiettivo di promuovere patrimonio artistico e bellezza per la comunità, favorendo così l’incontro tra arte e cultura d’impresa.

Tappa fondamentale del ‘percorso’ dedicato a Vangi è la ‘Scultura della Memoria’ in piazza Mosca, un’opera monumentale in cui trovano forma e sostanza l’arte, la musica, il teatro e la poesia; sono i simboli culturali di Pesaro - tra i soggetti emerge non a caso Rossini - e delle Marche tutte, ma anche valori essenziali per l’artista. Verrà inaugurata ufficialmente sabato 21 aprile alla presenza di Mario Botta, architetto svizzero di fama mondiale con cui Vangi collabora da anni. Strettamente collegata alla scultura di piazza Mosca, è l’esposizione a Palazzo Mosca che racconta (fino al 6 maggio) - attraverso disegni e bozzetti in terracotta - come è ‘nata’ la scultura.

A conclusione di giornata, sabato 21 aprile (ore 19.15) nella chiesa di Sant’Agostino, il concerto ‘Omaggio a Rossini’.

VANGI PER PESARO
sabato 21 aprile
< La scultura della memoria, piazza Mosca inaugurazione ore 16 < Antologica di opere, sculture e disegni 21 aprile-10 giugno inaugurazione ore 17.15 Galleria Ca’ Pesaro 2.0 (via Zongo 45) fino al 10 giugno orario 17-19.30 tutti i giorni eccetto domenica e festivi; ingresso libero; 0721 638298 inaugurazione ore 18 Centro Arti Visive Pescheria (corso XI settembre 124) fino al 10 giugno orario 16.30-19.30 venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi; ingresso con card Pesaro Cult; 0721 387541 < ore 19.15 chiesa di Sant’Agostino concerto per organo ‘Omaggio a Rossini’ a cura di Ars Musica ‘Vangi per Pesaro’ è promosso da: Comune di Pesaro, Fondazione Pescheria-Centro Arti Visive, Galleria Ca’ Pesaro 2.0; in collaborazione con Sistema Museo Sponsor: Biesse Group Un ringraziamento speciale a Ratti Boutique www.pesarocultura.it www.centroartivisivepescheria.it