Via Curiel 8
Esposizione delle tavole originali tratte dagli oltre 4000 disegni prodotti per l’omonimo corto di animazione pluri premiato e vincitore del Torino Film Festival 2011.
Comunicato stampa
FABRICA FLUXUS ART GALLERY
è lieta di presentare
“Via Curiel 8”
di MARA CERRI e MAGDA GUIDI
esposizione delle tavole originali tratte dagli oltre 4000 disegni prodotti per l’omonimo corto di animazione pluri premiato e vincitore del Torino Film Festival 2011
OPENING 24 Maggio ore 19:00
presentazione del film di animazione e del libro – edito da Orecchio Acerbo – con le due autrici intervistate da Michele Casella
IN MOSTRA SINO AL 9 GIUGNO 2012
Sono più di 4000 i disegni, in acrilico su carta, che le due illustratrici pesaresi nell’arco di quasi due anni hanno prodotto per la realizzazione del film d’animazione “Via Curiel 8”, tratto dall’omonimo libro di Mara Cerri (edito dalla casa editrice romana Orecchio Acerbo). Un lavoro delicato e raffinatissimo che è valso alle due illustratrici il Premio della Giuria e il Premio Arte France presso il Festival Internazionale di Annecy e nel 2011 il premio come miglior film nella sezione corti Italia al Torino Film Festival.
La mostra ospitata negli spazi di Fabrica Fluxus Art Gallery consterà in una selezione delle tavole originali che compongono il film, disposte in breve sequenze progressive che svelano e raccontano la magia del movimento dei personaggi, a completare il percorso espositivo grandi tavole dipinte che ritraggono la protagonista di “via Curiel 8”. “Un racconto per immagini armonico e speculare. Di grande economia e di massima tensione simbolica, secondo un’idea di magico oggi sempre più rara, per via della sua delicatezza e profondità e della sua capacità di andare oltre il reale verso un’idealità insolita”. (Lo straniero – rivista di arte, cultura, scienza, società, fondata e diretta da Goffredo Fofi.)
Per chi volesse conoscere meglio Cerri e Guidi in occasione dell’inaugurazione le due autrici, intervistate da Michele Casella, ci presenteranno e racconteranno il processo di creazione e realizzazione del film. Nella saletta posteriore della galleria sarà proiettato il film, inoltre sarà l’occasione per scoprire materiale e riprese inedite, sequenze rimaste nell’incertezza della matita e mai utilizzate nel montaggio definitivo e sarà possibile visionare il preziosissimo documentario di Carlo Cancellieri che ha seguito con la sua camera da presa tutte le fasi di realizzazione del film.
SCHEDE DELLE AUTRICI
Mara Cerri nasce a Pesaro nel 1978. Si diploma all’Istituto Statale d’Arte – Scuola del Libro – di Urbino, nella sezione Cinema d’animazione e poi frequenta il Biennio di Perfezionamento in Cinema d’animazione. Nel 2003 inizia a lavorare come illustratrice di libri per ragazzi, collaborando con diverse case editrici italiane (Orecchio Acerbo, Fabbri, El, Emme ,Carthusia, Fatatrac) ed estere (Grimm Press, Milan). Espone presso le Biennali Internazionali di illustrazioni di Bologna, Bratislava e Lisbona. Pubblica su riviste e quotidiani, tra cui Il Manifesto, Internazionale, Carta. Nel 2008 riceve il Premio “Lo Straniero” , dall’omonima rivista di arte-cultura-società diretta da Goffredo Fofi con la quale ha un rapporto continuativo. Collabora con l’agenzia americana Riley illustration, realizzando illustrazioni per riviste e pubblicità.
Magda Guidi nasce a Pesaro nel 1979. Si diploma all’Istituto Statale d’Arte – Scuola del Libro – di Urbino, nella sezione Cinema d’animazione e poi frequenta il Biennio di Perfezionamento in Cinema d’animazione. In seguito realizza alcuni cortometraggi animati, selezionati in numerosi Festival italiani e internazionali: “sì, però…” (2000), 2° premio a L’Attimo Fuggente – Pesaro Film Festival 2000 e 2° premio a Videocinema di Pordenone 2001. “nuova identità” (2003), videoclip per la band italiana “Tre allegri ragazzi morti”, premio della giuria a Videozoom di Tornaco (NO) 2003. “ecco, è ora” (2004), gran premio Castelli Animati di Roma 2004. Nel 2005 disegna una sequenza in animazione per il cortometraggio “Il nano più alto del mondo” diretto da Francesco Amato, e prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Nel 2009, insieme ad Andrea Petrucci e Sergio Gutierrez, realizza un film d’animazione di 45 minuti, per lo spettacolo teatrale “L’ultima volta che vidi mio padre”, per la regia di Chiara Guidi (Socìetas Raffaello Sanzio).