Via Varco. Via dell’Arte
La rassegna dedicata all’arte contemporanea nella Valle Caudina si conclude con una mostra che raggruppa per la prima volta i sei artisti in uno stesso percorso espositivo.
Comunicato stampa
Dopo la collocazione nel centro di Rotondi delle opere degli artisti di Via Varco
(Eugenio Giliberti, Umberto Manzo, Perino & Vele, Lucio Perone, Peppe Perone) e la
presentazione in pubblico dei loro progetti presso il Centro Culturale di Rocca
Bascerana, la rassegna dedicata all’arte contemporanea nella Valle Caudina si
conclude con una mostra che raggruppa per la prima volta i sei artisti in uno stesso
percorso espositivo, lo storico Villino del Balzo di San Martino Vale Caudina, dove
verranno installati dipinti e sculture significative del loro percorso artistico.
Via Varco, se consideriamo che proprio in questi luoghi o poco distanti da essi sono
nati artisti di una generazione precedente come Mimmo Paladino, Luigi Mainolfi,
Nicola De Maria, Arcangelo, Enzo Esposito, Salvatore Vitagliano (nativo di San
Martino e a cui viene reso un omaggio in mostra con quattro opere che vanno dagli
anni Ottanta ai nostri giorni), è testimonianza di come lo spirito di un luogo sia
qualcosa di reale, concreto, tangibile e che idealmente si tramanda di generazione in
generazione, pur non essendoci in questo caso rapporti maestro-allievo tra gli artisti
più anziani e quelli più giovani. Per certi versi Via Varco è la punta di un iceberg, un
concentrato di forze che fa parte integrante di un’ecologia culturale del territorio
italiano.
Anche se non sembrano esserci condivisioni di stili, materiali e forme nelle opere, né
di anagrafe (gli estremi di nascita delle loro biografie vanno dal 1954 al 1975),
sarebbe ugualmente improduttivo fare un discorso che consideri gli artisti di Via
Varco come mondi separati l’uno dall’altro. Se non esiste un’estetica che rappresenta
Via Varco, la compresenza di questi artisti in una piccola porzione di territorio,
decentrata rispetto alle consuete rotte del contemporaneo ma centrale per la sua
vitalità e originalità, è sintomo di qualcosa di reale e già proiettato al futuro, come
testimonia il progetto del Museo di Via Varco ideato dall’architetto Marco Damiano, di
cui in mostra verranno esposti elaborati e rendering, insieme ad un gruppo di
fotografie di Vittorio D’Onofrio che documentano le varie fasi dei lavori e del progetto
che ha costituito parte principale della manifestazione Illumina la notte. La luce con
l’arte di Via Varco ed un filmato documentario sugli artisti di Gianfranco Marchese.
Per l’occasione verrà edito un catalogo con testi del direttore artistico Marco Tonelli e
di Andrea Viliani, direttore del MADRE, museo partner del progetto Illumina la notte.
La luce con l’arte di Via Varco, insieme alla Regione Campania e ai tre Comuni
direttamente interessati.