Video >90s
Festival video dopo gli anni 90 – La Biennale de l’Image en Mouvement e Les Instanst Vidéo a Roma. Proiezioni – incontri – tavola rotonda Università La Sapienza e EX Dogana di Roma. A cura di Milo Adami e Valentina Valentini, promosso dal Dottorato di Musica e Spettacolo della Sapienza, Università di Roma, sezione Spettacolo.
Comunicato stampa
La produzione videografica non ha mai conosciuto una distribuzione sistematica e capillare paragonabile a quella cinematografica e televisiva, sono state rare e sporadiche le società di distribuzione (Elecronic Arts Intermix, Video Data Bank, etc,) disposte a far circolare in tutto il mondo le opere in video prodotte dagli artisti. Per le arti elettroniche i festival e le rassegne sono state di fatto, a partire dagli anni settanta, e non solo in Italia, le uniche occasioni di diffusione, conoscenza e dibattito.
I tre giorni promossi dal Dottorato di Musica e Spettacolo dell’Università La Sapienza di Roma, vogliono essere un momento di riflessione dedicato in particolare al Festival come formato di esposizione e di ragionamento per un linguaggio visivo, il video, non assimilabile alle convenzionali fruizioni cinematografiche. Il Festival come spazio e tempo della visione, contemplazione ed esperienza individuale e collettiva, come si è evoluto e ripensato a partire dagli anni 90 fino ai più recenti multi formati digitali? Tale sarà l’oggetto di una tre giorni di incontri, proiezioni e dibattiti.
Casi specifici – e unica occasione per vedere in anteprima in Italia una selezione di video dalle passate edizioni - saranno due Festival storici, la Biennal de l'image en Mouvement di Ginevra, presentata dall’attuale direttore italiano, Andrea Bellini e Les Instants Vidéo di Marsiglia, insieme al suo storico direttore Marc Mercier. I due focus (rispettivamente il 25 e 26 ottobre 2017) troveranno un momento di sintesi con una tavola rotonda (il 27 ottobre) alla quale parteciperanno, oltre a Marc Mercier, Jean-Paul Fargier, teorico, critico e artista video e Valentino Catricalà, direttore del festival di nuova generazione BNL Media Arts Festival di Roma.
Mercoledì 25 ottobre, ore 17-19, Dipartimento di Spettacolo, La Sapienza, aula Levi della Vida, via dei Volsci 122, Roma. Andrea Bellini, direttore de la Biennale de l'image en Mouvement di Ginevra incontra gli studenti, i dottorandi, il pubblico interessato e racconta l’esperienza del suo festival, proiettando una selezione di video dalle passate edizione. La Biennale de l'image en Mouvement è ritenuto uno dei più importanti momenti europei di ricognizione sulle contaminazioni tra cinema sperimentale, video e videoinstallazioni.
Giovedì 26 ottobre ore 18-20 ex Dogana, via dello Scalo San Lorenzo 10 Roma, in collaborazione con Caterina Tomeo e l’Ex Dogana di Roma, focus sul festival storico di Marsiglia Les Instans Vidéo, incontro con il direttore Marc Mercier e proiezione di una selezione video da lui curata dal titolo “Nos désirs font désordre” (anteprima italiana).
Venerdì 27 ottobre ore 17, Dipartimento di Spettacolo, La Sapienza, aula B, via dei Volsci 122 Roma, i festival video dopo gli anni 90, tavola rotonda con Jean-Paul Fargier, Marc Mercier, Valentino Catricalà, Valentina Valentini (docente del corso di arti elettroniche e digitali della Sapienza e teorica del video). Coordina Milo Adami (videomaker e studioso di arti e media digitali).
APPROFONDIMENTI
l’Image en Mouvement è una manifestazione ibrida, tra arte, cinema, documentario, con proiezioni, mostre, installazioni e spazio di ricerca, sperimentazione e produzione. Nata nel 1985 da un’idea di André Iten come una delle prime esperienze europee dedicate alle arti video (si chiamava allora Semaine International de Video), dal 1999 cambia nome aprendosi alle contaminazioni tra le immagini in movimento. Dal 2012 la Biennale è diretta da Andrea Bellini. www.biennaleimagemouvement.ch
Les Instants Vidéo nato nel 1988 è un festival dedicato alla video arte e poesia elettronica nelle sue molteplici forme: video monocanali, installazioni, performance, multimedia, etc. Collocato a Marsiglia, in questi anni ha portato attenzione alla produzione di artisti di paesi del Mediterraneo.
www.instantsvideo.com / facebook: instantsvideo.poetiques
Andrea Bellini è storico dell’arte, critico e curatore indipendente. Laureato in Filosofia e specializzato in Storia dell’Arte presso l’Università di Siena, è il direttore del Centre d’Art Contemporain Genève dal 2012. Ha co-diretto Castello di Rivoli e diretto Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea, ed è stato advisor curator per MoMA PS1 e capo redattore di Flash Art International. Dal suo arrivo presso il Centro ha lavorato instancabilmente per rafforzare il ruolo dell’istituzione in Svizzera e sulla scena artistica internazionale, nel tentativo di rilanciare la Biennale dell’Immagine in Movimento.
Marc Mercier vive a Marsiglia, cofondatore e direttore artistico del Festival Les Instants Vidéo (1988 / 2003 à Manosque ; 2004 / 2017 à Marseille) e dei Festival di videoarte di Casablanca (1993), Palestina (2009) e Alessandria d’Egitto (2013). Commissario in numerosi programmi e mostre d’arte video in Venezuela, Belgio, Libano, Siria, Vietnam, Polonia, Germania, Uruguay, Paraguay, Argentina, Brasile, Québec, Italia, Giappone. Fra le sue pubblicazioni: Gianni Toti, l’impersonnage (Ed. CICV, 1992), Le temps à l’œuvre, f(r)iction (Ed. Incid 90, 2006), Inuit Totinouï (Ed. Les Acharnistes, 2008), Les enfants perdus et retrouvés de l’art vidéo (Ed. Instants Vidéo, 2013), Propos sur les zappeurs-né (Ed. L’art-dit, 2017). Regista e critico per le riviste Bref (Paris) e 24 images (Montréal)
Jean-Paul Fargier, teorico e critico francese si è sempre occupato di video, cinema, televisione (prima per i Cahiers e attualmente per la rivista Trafic diretta da Rajmond Bellour). È autore di moltissime opere video e documentari trasmessi dalle televisioni (ricordiamo Bill Viola l’expérience de l’infini, 2014) e infaticabile osservatore-testimone della galassia video e post video, Tra le sue pubblicazioni Ciné et TV Vont en Vidéo [avis de tempête], (ed. de l’incidente 2010), Tivi Ou, Tivi pas? Si tivi pas tant pis!, (ed. Les Amis des Acharnistes, 2010)
Valentino Catricalà, studioso e curatore d'arte contemporanea, è direttore artistico del Media Art Festival (Museo MAXXI, Roma) e coordinatore dei Progetti Arte della Fondazione Mondo Digitale. Si è specializzato nell'analisi del rapporto degli artisti e dei cineasti con le nuove tecnologie e con i media. Su questa linea ha scritto diversi saggi in libri e riviste specializzate e ha partecipato a convegni internazionali. E’ autore del libro Media Art. Prospettive delle arti verso il XXI secolo. Storie, teorie, preservazione, (Mimesis, 2016).