Vincenzo Merola – Thisorder
BI-BOx Art Space inaugura la nuova sede presso Palazzo Ferrero con una mostra personale di Vincenzo Merola.
Comunicato stampa
Vi siete mai accorti che noi trascorriamo la vita nell’attesa di qualcosa
e che non possiamo vivere senza questa attesa, senza questa speranza?
Talvolta ho come l’impressione che l’uomo viva sull’orlo di un baratro
nel quale precipita il nostro presente.
Custodiamo il passato come un tesoro e speculiamo sull’avvenire,
ma sprechiamo irrimediabilmente il presente.
Milena Jesenská
In un mondo in cui tutto il quotidiano è ormai pubblico e sempre aggiornato sui social, in cui è possibile monitorare cosa e quando si mangia, dove si viaggia, quale attività si sta svolgendo e che cosa si sta pensando, Vincenzo Merola presenta un’interessante e particolare interpretazione di questo nostro vivere contemporaneo nel ciclo di opere Self-Tracking.
Da più di un anno Merola cataloga minuziosamente le sue attività quotidiane suddividendole in ore di sonno, di lavoro a scuola (è un insegnante di lettere) e di lavoro artistico. Dopo aver stilato questa lunga lista di dati li ha studiati, interpretati e quindi poi trasformati in arte, rendendoli visibili a noi attraverso triangoli rettangoli neri. In base alla posizione del triangolo noi possiamo scoprire quale fosse l’attività svolta dall’artista in un’ora in particolare. Ogni triangolo è posizionato lungo righe composte da 24 caselle (tante quante le ore del giorno) distribuite su colonne che corrispondono al giorno del mese (variabili quindi tra 28, 30 e 31). In basso l’artista riporta una legenda che ci svela come interpretare le sue opere. Scandire il tempo in maniera quasi ossessiva attraverso il suo monitoraggio diventa anche un modo per occupare “artisticamente” le giornate. Il risultato non è solo una serie di opere su carta, ma un’azione artistica reiterata nel tempo. Proprio come gli avanguardisti sostenevano che l’arte è vita, così anche il sonno diventa materiale per un’opera d’arte.
Entriamo nella vita di Merola attraverso il filtro della sua arte: il risultato è una serie di lavori su carta dall’effetto optical, rigorosi e impersonali, lontani da ogni forma di esibizionismo da “reality show”. La vita rappresentata sembra scorrere inesorabile e ripetitiva. La serie Self-Tracking è l’evoluzione di un precedente ciclo di composizioni di tipo aleatorio, con cui è già noto al pubblico. In questi lavori il caso è vera e propria musa creativa: in ogni opera l’alternarsi di righe tracciate a mano o a righello in colori diversi è determinata in base al lancio di un dado. Il dado in questo modo diventa deus ex machina del fare artistico. Anche nelle tele recenti il caso e il lancio dei dadi sono il motore della creazione: un fondo monocromo è ricoperto da innumerevoli velature di gesso acrilico e le sottili variazioni di tonalità ottenute sono frutto di un processo aleatorio.
Nella serie Self-Tracking non abbiamo più il caso, bensì la routine del quotidiano, dove tutto si ripete ma nulla è mai come il giorno precedente. Nella linea del tempo che scorre in avanti, Merola segna il proprio passaggio fatto di semplici gesti, affetti, successi e sconfitte. In questo modo scandisce il tempo e lo rende suo. Nulla può ritornare, ma il ricordo e la testimonianza fisica, rimarcando la presenza, creano un’illusione di permanenza. Le opere ci stimolano e ci inducono ad un’instabilità percettiva, dovuta alla ripetizione dei triangoli. Guardandole intensamente lo sguardo viene risucchiato, fino a darci un senso di vertigine.
Vincenzo Merola è un artista concettuale, ma nei suoi concetti racchiude una spiritualità. Davanti alle sue opere, siamo portati a chiederci: cos’è successo in quel momento? Così ci fa pensare ai nostri giorni, a come li viviamo e a come scorrono inevitabilmente, alla memoria che abbiamo di loro, a cosa ne resterà e a che cosa ci serviranno. Ogni ora ha la sua importanza. Ogni giorno. L’artista così rende loro omaggio, creando quasi un monumento alla memoria, alla traccia del suo passaggio in questo mondo.
BIOGRAFIA
Vincenzo Merola è nato a Campobasso (1979). Vive e lavora a Campobasso.
MOSTRE COLLETTIVE
• 2017 - GPS - Global Participation System - GAMC - Galleria d’Arte Moderna e Con- temporanea “Lorenzo Viani” - Viareggio (LU) - Italy
• 2016 - ARTSevilla - ARTSGrá ca (a cura di/curated by María Sánchez Agustino) - CI- CUS - Centro de Iniciativas Culturales de la Universidad de Sevilla - Sevilla - Spain*
• 2015 - Nuove opere della collezione tra acquisizioni e proposte (a cura di/curated by Bruno Corà, Tommaso Evangelista) - CAMUSAC - Cassino Museo di Arte Contempo- ranea - Cassino (FR) - Italy *
• 2014 - Coscienza anestetica (a cura di/curated by Tommaso Evangelista) - Museo San- nitico - Palazzo Mazzarotta - Campobasso - Italy *
• 2013 - Il valore della memoria - 70° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli (a cura di/curated by Pasquale Coppola, Antonio Picardi) - Casa del Popolo Ponticelli - Napoli - Italy *
• 2013 - Sentieri emozionali (a cura di/curated by Silvia Valente) - Galleria Limiti inchiusi - Campobasso - Italy
• 2013 - Secret Archives Continued (a cura di/curated by Chris Straetling) - Herman Teirlinckhuis - Beersel - Belgium
• 2013 - Artefatto - Soft Power (a cura di/curated by Comune di Trieste, TS0/25, GAI, BJCEM) - Civico Museo Revoltella e altre sedi - Trieste - Italy *
• 2012 - Restart (a cura di/curated by Tommaso Evangelista, Silvia Valente) - ARTes Con- temporanea - Campobasso - Italy *
• 2012 - Il mondo della ne (a cura di/curated by P-Ars - Andrea Roccioletti) - Sala Espa- ce - Torino - Italy
• 2012 - iGallery (a cura di/curated by Tommaso Evangelista) - Of cina Solare Gallery - Termoli (CB) - Italy
• 2011 - Art Linking Project (a cura di/curated by Silvia Valente) - Galleria Limiti inchiusi - Campobasso - Italy
• 2011 - 11×11th (a cura di/curated by Tommaso Ariemma) - Lucania Film Festival - Casa della Cultura - Pisticci (MT) - Italy *
•
* Mostra con catalogo/Exhibition catalog FIERE/FAIRS
MOSTRE PERSONALI
• 2014 - scatolabianca 4×4 | Black Match | Vincenzo Merola (a cura di/curated by Maria Letizia Tega) - scatolabianca (etc.) - Milano - Italy
• 2013 - SeeKingYou (a cura di/curated by Silvia Valente) - Museo Dinamico del Lateri- zio e delle Terrecotte - Palazzo Pietromarchi - Marsciano (PG) - Italy *
• 2012 - Travestimenti (a cura di/curated by Tommaso Evangelista) - Of cina Solare Gal- lery - Termoli (CB) | Galleria Limiti inchiusi - Campobasso – Italy
PREMI E RICONOSCIMENTI
• 2017 - Premio Ora - Vincitore/Winner
• 2017 - Premio Combat - Finalista | Sezione gra ca/Finalist | Graphics category
• 2017 - Premio Marchionni - Finalista | Sezione pittura/Finalist | Painting category
• 2017 - Yicca 16/17 - International Contest of Contemporary Art - Finalista/Finalist
• 2016 - Premio Combat - Finalista | Sezione pittura/Finalist | Painting category
• 2016 - Premio Dispensa - SetUp Contemporary Art Fair - Vincitore/Winner
• 2015 - Premio Arte (Cairo Editore - Editoriale Giorgio Mondadori) - Vincitore Targa
d’oro | Sezione gra ca/Winner | Graphics category
• 2015 - Donkey Art Prize 3 - Finalista | Sezione pittura/Finalist | Painting category
• 2015 - Premio Combat - Finalista | Sezione pittura/Finalist | Painting category
• 2015 - Prima Pagina Art Prize - Vincitore/Winner
• 2014 - Premio Celeste - Artista segnalato | Sezione pittura e disegno/Selected artist |
Painting and drawing category
• 2014 - DAMprize - Contemporary Art Contest - Secondo classi cato | Sezione pittura/
Second place | Painting category
• 2014 - Premio RezArte - Finalista | Sezione pittura/Finalist | Painting category
• 2013 - Premio Farben - Vincitore/Winner
• 2012 - Premio Creatività Città di Marsciano - Terzo classi cato/Third place
ART FAIR
• 2017 - Art Karlsruhe - Karlsruhe (Germany) - Galleria Stefano Forni
• 2016 - NESXT - Torino - BI-BOx Art Space/Fondo AA.VV.
• 2016 - ART.FAIR - Cologne (Germany) - Galleria Stefano Forni
• 2016 - Drawing Room - Madrid (Spain) - BI-BOx Art Space
• 2016 - Arte Fiera - Bologna - Galleria Stefano Forni
• 2016 - SetUp Contemporary Art Fair - Bologna - BI-BOx Art Space