Virginia Zanetti – Io come natura
Io come natura, Memoria dimenticata è il secondo step del progetto più ampio di ricerca e ciclo di lavori intitolato Lapsed Memory in cui l’artista ha lavorato sulla “memoria dimenticata” della nostra origine sulla terra.
Comunicato stampa
Io come natura, Memoria dimenticata è il secondo step del progetto più ampio di ricerca e ciclo di lavori intitolato Lapsed Memory in cui l’artista ha lavorato sulla “memoria dimenticata” della nostra origine sulla terra.
Il progetto artistico e i workshop sono stati ideati e condotti insieme a Cristina Capretti, insegnante del metodo Feldenkrais per gli studenti delle classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado “Alighieri” Arpiola di Mulazzo (MS), Italia, nell’aprile 2023, in collaborazione con Paolo Borzacca professore di matematica e scienze e con Alex Borrini, naturalista.
Seguendo i fondamenti del Feldenkrais, il gruppo ha ripercorso i movimenti che diverse specie di piante, insetti e animali, compiono nel loro processo vitale. Gli studenti sono stati invitati a fare un viaggio alle origini della memoria personale e collettiva dell’evoluzione della vita sulla terra, attraverso la riattivazione di processi di memoria muscolare e corporea.
L’artista, gli studenti, la comunità ed il gruppo multidisciplinare con il supporto del l’esperto restauratore Claudio Antonio Paolini, hanno co-costruito dei sentieri e delle installazioni ambientali permanenti che potranno essere sperimentati dalle persone che si recheranno al Lago del Maserino, Mulazzo (MS), Italy. Sono 9 Bastoni dei Viandanti che rappresentano la sintesi e il reso di un progetto che intende contribuire allo sviluppo sostenibile del patrimonio territoriale, facendo sentire i giovani autori, custodi e continuatori della tradizione del camminar lento.
Io come natura co-progettato e curato da Rossana Ciocca, Sabrina Drigo e proposto da comune di Mulazzo nell’ambito delle iniziative di promozione sociale, culturale e di aggregazione rivolte alle nuove generazioni del Consiglio Regionale della Toscana, grazie a Luca Federici, 2023