Vita sulla Terra
Gelsomina Fico, docente di botanica all’Università degli Studi di Milano, Finazzer Flory la accompagnerà leggendo testi tratti da “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, con una camminata itinerante tra scienza e poesia nel giardino di Villa Arconati.
Comunicato stampa
Alla FAR (Fondazione Augusto Rancilio) a Villa Arconati grazie alla direzione artistica di Massimiliano Finazzer Flory in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano è in scena L'Antropocene.
"Agenda 2030 a Villa Arconati FAR ha ancora una pagina da scrivere quella della cultura o meglio di come l’arte possa essere mano e strumento di narrazione su quel foglio bianco che è l’uomo. Il pianeta sa abbiamo bisogno di una nuova era: culturocene? Dopo i segni evidenti di mal essere dell’ambiente richiamo l’estinzione del sapiens..." cosi Finazzer Flory direttore artistico di Agenda 2030 a Villa Arconati al FAR rovescia il paradigma e fa parlare la natura. A partire dall’intelligenza delle piante dando ad esse voce con tour tra scienza e teatro.
“Una donna sussurra alla piante. E le piante le rispondono. Potremmo farlo tutti noi se ne conoscessimo il linguaggio e quest’ultimo è un’arte”. Introduce così Massimiliano Finazzer Flory regista e attore, direttore artistico di Agenda 2030 a Villa Arconati. La donna in questione è Gelsomina Fico, docente di botanica all'Università degli Studi di Milano, Finazzer Flory la accompagnerà leggendo testi tratti da “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, con una camminata itinerante tra scienza e poesia nel giardino di Villa Arconati. Domenica 29 maggio alle ore 11.00 con ingresso gratuito.
Dal sito web dell’ONU:
Le foreste coprono quasi il 31% della superficie del nostro pianeta e in esse vive oltre l’80% delle specie terrestri di animali, piante e insetti. Tredici milioni di ettari di foreste vanno persi ogni anno, mentre il persistente deterioramento dei terreni ha portato alla desertificazione di 3,6 miliardi di ettari: a causa della siccità e della desertificazione, vengono persi 12 milioni di ettari ogni anno (23 ettari al minuto), terreni dove potenzialmente avrebbero potuto essere coltivati 20 milioni di tonnellate di cereali. Oltre l’80% dell’alimentazione umana, infatti, deriva dalle piante. Tre colture cerealicole da sole - riso, mais e grano - forniscono il 60% dell’apporto calorico quotidiano.
Delle 8.300 specie di animali conosciute, circa l’8% si è estinto e un 22% è a rischio estinzione.
La biodiversità e gli ecosistemi possono essere la base per le strategie di adattamento al cambiamento climatico e la riduzione del rischio di catastrofi.
Prossimo appuntamento Domenica 5 giugno alle 11.00 “PARITA’ DI GENERE”. Il quinto appuntamento declinerà l'obiettivo di sviluppo sostenibile 5, dedicato ad un tema delicato e quanto mai attuale, quello sulla Parità di genere.
Incontro pubblico con i docenti Marilisa D’Amico, prorettrice delegata a Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti dell’Università degli Studi di Milano e Paola Mattei, docente di Scienza Politica dell’Università degli Studi di Milano. Segue “Concerto verde” con il Coro degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, con 50 elementi accompagnati da un quartetto di fiati.
Dal sito web dell’ONU:
Le donne e le ragazze rappresentano la metà della popolazione mondiale e quindi la metà del suo potenziale. In 52 paesi al mondo la parità tra uomini e donne non è garantita dalla Costituzione e le ragazze non riescono ad accedere alle cure, all’istruzione o a una corretta alimentazione.
In media una donna guadagna il 24% in meno di un uomo per lo stesso lavoro.
La parità di genere non è solo un diritto umano fondamentale, ma la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace. Garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, promuoverà economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera.
Agenda 2030 è un progetto realizzato dalla Fondazione Augusto Rancilio e l'Università degli Studi di Milano, con la direzione artistica di Massimiliano Finazzer Flory.
Nella seicentesca Villa Arconati FAR a Castellazzo di Bollate, nel cuore verde del Parco delle Groane, a soli 10 km dal centro di Milano e a cinque minuti dal nuovo polo MIND, Fondazione Augusto Rancilio in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano declina sul piano culturale i 17 Goals delle Nazioni Unite associati all’agenda sulla sostenibilità: per tutto il 2022 attraverso seminari e arte, conferenze e spettacoli verrà riunita in un unico luogo l’esperienza del rapporto tra natura e cultura.
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico, con posti limitati.
È possibile assicurarsi un posto a sedere per gli appuntamenti dell’Agenda 2030 accedendo al sito www.villaarconati-far.it
Dopo gli appuntamenti domenicali sarà possibile visitare la Villa previo acquisto del biglietto d’ingresso.