Vittorio Carradore – L’emozione ritrovata nella tranquillità

Informazioni Evento

Luogo
BIPIELLE ARTE - BANCA POPOLARE DI LODI
Via Polenghi Lombardo 13, Lodi, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra, a ingresso gratuito, rimarrà aperta al pubblico con orario feriale e festivo il giovedì e il venerdì dalle 16:00 alle 19:00 mentre il sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.

Vernissage
05/03/2022

ore 10

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Vittorio Carradore
Curatori
Federico Martinelli
Generi
arte contemporanea, personale

Presso la sala espositiva Bipielle Arte, la Fondazione Banca Popolare di Lodi ospita l’artista veronese Vittorio Carradore che sarà protagonista di un’importante mostra antologica che ripercorre gli ultimi vent’anni di un’attività pittorica iniziata quarant’anni fa.

Comunicato stampa

Sabato 5 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, l’artista e il curatore saranno presenti in sala per incontrare i visitatori e per accompagnarli lungo il percorso espositivo con visite guidate.

Presso la sala espositiva Bipielle Arte, la Fondazione Banca Popolare di Lodi ospita l’artista veronese Vittorio Carradore che sarà protagonista di un’importante mostra antologica che ripercorre gli ultimi vent’anni di un’attività pittorica iniziata quarant’anni fa.
L’esposizione è Organizzata dall’Associazione Quinta Parete di Verona con il sostegno del CDI – Centro Diagnostico Italiano e la collaborazione tecnica, come autori delle riproduzioni fotografiche delle opere in catalogo, dello Studio Fotografico Ennevi di Verona.

L’emozione ritrovata nella tranquillità, questo il titolo scelto dal curatore Federico Martinelli, intende raccontare l’artista per le peculiarità più intime e assorte della sua arte: «paesaggi dalla natura rigogliosa che dai campi restituisce i suoi frutti. Paesaggi che, attraverso la luce, definiscono stagioni e stati d’animo, paesaggi e volti del lavoro agreste, paesaggi innevati che, pur coperti da un bianco manto, irradiano l’energia e la supremazia della natura. Opere che trasmettono l’emozione del quotidiano attraverso simbologie all'apparenza nascoste tra le fronde degli alberi, tra un filare di vite o nel modo curvilineo di un sentiero ma che in realtà si palesano nell’evidenza del colore.»

Dopo le importanti mostre presso Palazzo della Gran Guardia di Verona, Cà dei Carraresi di Treviso e Sala Comunale d’Arte di Trieste, Carradore, con il Patrocinio della Provincia di Verona, torna a Lodi, dove nel 2016 aveva già avuto modo di presentare una selezione delle sue opere, nella ex Chiesa dell’Angelo.
«La sensibilità coloristica di Carradore, che accentua un naturale positivismo caratteriale, diventa il filo conduttore dell’esposizione. Un mondo assorto e sereno, dai valori autentici e genuini della tradizione caratterizza Carradore come uno dei più apprezzati paesaggisti contemporanei con all’attivo prestigiose partecipazioni anche in ambito internazionale.», prosegue il curatore Martinelli

L’esposizione presenta un’ottantina di pezzi e si caratterizza come un punto di svolta per l’artista presentando numerosi soggetti meno consueti della sua ricerca: figure, ambienti interni, originali ed essenziali vasi di fiori, immagini ed emozioni che si accostano al tripudio del racconto del paesaggio che rimarrà il corpo centrale dell’allestimento.

«La personale dedicata al pittore veronese Vittorio Carradore qui presentata in catalogo, e che offre una selezione significativa della sua opera, si inserisce idealmente nell’ambito del programma culturale che nel corso degli anni la Fondazione Banca Popolare di Lodi ha cercato di svolgere in modo continuo attraverso Bipielle Arte. Uno dei più importanti caratteri che hanno identificato, sin dall’avvio, l’apertura dello spazio espositivo Bipielle Arte è stato quello di riuscire ad accogliere un insieme variegato di esperienze, progetti ed espressioni artistico–culturali, cercando nel contempo di presentare al pubblico, nel quadro di una pluralità di percorsi estetici i più diversi, iniziative accomunate da solidi elementi di qualità e di interesse.», sottolinea il Presidente della Fondazione, Guido Duccio Castellotti.

Prosegue Maurizio Savi, Direttore Marketing CDI «È con piacere che il Centro Diagnostico Italiano partecipa a questo progetto espositivo presso lo spazio espositivo BPL ARTE. Con i suoi colori vivaci, capaci di manifestare una pluralità di emozioni positive, l’artista segue la scia della tradizione figurativa paesaggistica con la peculiarità di una tavolozza in grado di esprimere il sentimento e il vigore moderno del contemporaneo. Si guarda al paesaggio – come espressione poetica primordiale del gusto italiano dell’Arte – ma, altrettanto, a figure e scorci di paese che ci appaiono familiari, soggetti sospesi tra la quiete che tutti cerchiamo per la nostra anima e quel fascino misterioso del vissuto.»

Il catalogo, edito da Quinta Parete, oltre alle opere esposte, presenterà numerose altre riproduzioni per una lettura ancora più ampia della ricerca dell’artista.