Vittorio Corsini – Vicino a boschi fughe e carezze

Informazioni Evento

Luogo
FARSETTIARTE
Piazza Roma, 10, 32043 , Cortina d'Ampezzo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Artisti
Vittorio Corsini
Uffici stampa
ARTEMIDE PR - STEFANIA BERTELLI
Generi
arte contemporanea, personale

La nuova mostra personale proposta da Farsettiarte a Cortina d’Ampezzo vedrà protagonista l’artista livornese Vittorio Corsini, con una serie di lavori recenti, realizzati in un periodo compreso tra il 2018 e il 2022.

Comunicato stampa

La nuova mostra personale proposta da Farsettiarte a Cortina d’Ampezzo vedrà protagonista l’artista livornese Vittorio Corsini, con una serie di lavori recenti, realizzati in un periodo compreso tra il 2018 e il 2022.

Si tratta di sculture e opere da parete che riprendono alcuni dei nuclei tematici fondanti della ricerca dell’artista, docente di scultura all’Accademia di Belle Arti di Milano, che annovera tra le sue mostre personali quelle tenute al MACRO di Roma e al Palazzo delle Papesse di Siena, e con il quale Farsettiarte ha già collaborato in passato.

Il tema del paesaggio, quello dello spazio aperto e dello spazio abitato, della casa e delle relazioni umane vengono affrontati su livelli differenti, con approcci e attraverso suggerimenti più o meno diretti, rispondendo a esigenze, necessità, aspirazioni più o meno nascoste.

Le opere da parete hanno diverse dimensioni e utilizzano la luce. Alcune sono di carattere figurativo con soggetti facilmente riconoscibili come un bosco o una libreria, altre hanno una visione più astratta, costituite da superfici monocrome messe in relazione tra loro mediante una fascia luminosa. Sia negli spazi concreti che in quelli astratti le linee verticali che li attraversano e li illuminano suggeriscono allo stesso tempo unione e separazione, secondo un’idea di esperienza e di conoscenza affine ai tagli di Fontana, i neon di Merz o i monocromi di Klein, autori di riferimento per Corsini. E allora gli spazi e i luoghi diventano situazioni, i segni vengono a significare sensazioni, impressioni, finanche “carezze”.

Le sculture hanno tutte a che fare con l’idea della casa. L’abitazione è in vetro e accoglie al suo interno dei pigmenti; è posta in una situazione di precarietà statica poggiando su una base di marmo dalla forma irregolare. Eppure proprio la sua trasparenza, la sua posizione incerta ne fanno un simbolo della condizione umana capace di trovare la sua serenità laddove avverte un senso di protezione ma desiderosa altresì di aprirsi verso l’esterno, verso il mondo, in una tensione vitale e intimamente carica di bellezza.

Ancora una volta Vittorio Corsini si misura con materiali diversi portatori di poetiche differenti, ricorrendo a linguaggi dissimili, nella ferma convinzione che lo stile, il linguaggio o il materiale non possano essere delle ragioni sufficienti alla realizzazione dell’opera e che la diversità formale liberi i lavori dall’apparente coerenza per disporli su un terreno più solido: “quello delle ragioni per cui vengono al mondo” (come lo stesso artista ha affermato in un’intervista a Marco Scotini, cfr. catalogo Farsettiarte 2019).

BIOGRAFIA:

Vittorio Corsini è nato a Cecina (LI) nel 1956, vive e lavora a Milano. Ha compiuto studi storico-artistici all'Università di Pisa, presso la Facoltà di Lettere Moderne. L'attività espositiva inizia alla fine degli anni '80, con una personale alla Galleria L'Attico di Roma.

Tra le principali mostre personali: Corpo fragile a cura di Luigi di Corato e Marco Pierini, Ex Ospedale San Niccolò, Siena, 1998; Alleluja, Palazzo delle Papesse, Siena, 2002; Mosca cieca, Salone Villa Romana, Firenze, 2004; GOD SAVE The PEOPLE a cura di Marco Scotini, Galleria Claudio Poleschi Arte Contemporanea, Lucca, 2007; Walkabout a cura di Marco Scotini, Museo Oratorio di Santa Maria della Vita, Bologna, 2008; Macrowall-Eighties are back, MACRO, Roma, 2010; Xenia, MACRO, Roma, 2011; Tra voci, carte, rovi e notturni, Galleria Civica di Modena, Palazzina dei Giardini, Modena, 2012; INCIPIT VITA NOVA, Fortezza Nuova, Livorno, 2013; Il peso del carrello e altre storie, Galleria Cardi, Pietrasanta, 2015; CAVEAU, Vicolo Del Coltellinaio, Siena, 2016; CURA (SORGE), Kulturzentrum, Graz, 2017; Your Place or Mine, a cura di Peter Assmann e Renata Casarin, LaGalleria e La Corte Vecchia, Palazzo Ducale, Mantova, 2017; Come un maglione, Vannucci Arte Contemporanea, Pistoia, 2018; Unstable/Environments I, Galleria Farsetti, Milano, Unstable/Environments II, Arte in Fabbrica, Calenzano, Passi terribili, ex chiesa di Santa Verdiana, Firenze, 2019; dai su fammi un sorriso, Castello dell’imperatore, Prato, Galleria Farsetti, Milano, 2020; Light Mood, Museo della città, Livorno, 2021; La somma del tutto, Fattoria di Celle, Pistoia, 2022; Non odiarmi, galleria Vannucci, Pistoia, 2023

Tra le numerose mostre collettive si segnalano: Maledetti Toscani, Galleria L'Attico, Roma, 1990; In Forma, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 1993; XII° Quadriennale Nazionale d'Arte, Roma, 1996; Futurama a cura di Bruno Corà, Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2000; Continuità. Arte in Toscana, 1968/1989 a cura di Daniel Soutif, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2002; Continuità. Arte in Toscana, 1990/2000, a cura di Jean-Christophe Ammann, Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2002; Il palazzo delle libertà, a cura di Lorenzo Fusi, Palazzo delle Papesse, Siena, 2003; Anni lunari, Collezione permanente, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2004; Emotional Landscapes, Fri-Art Centre d’Art Contemporain, Friburgo, 2007; Galleria l'Attico, Roma, 2007; Arte Natura/Natura Arte, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2009; Lo spazio del sacro, Galleria Civica di Modena, 2010; La scultura del XXI secolo, Fondazione Pomodoro, Milano, 2010; Oltre il grande rettile, Museo Giovanni Fattori, Livorno, 2010; Pittura Concetto Materia, Galleria Giacomo Guidi, Roma, 2011; Oltre il Giardino, Palazzo Fabroni, Pistoia, 2013; Sculpture! Make You Dream, Art Center, Seoul, 2013; Andata e Ricordo - souvenire de voyage, Mart, Rovereto, 2013; Confini e Conflitti, Palazzo Alberti Poja, Rovereto, 2015; The Wolf and The Tiger, Palazzo della Permanente, Milano, 2015; Synchronicity, Museo di Palazzo Pretorio, Prato, 2015; La Pelle, Officina Fondaco, Bruxelles, 2016; Kunst heilt Medizin – Zehn Werke, Katholischen Fakultät, Graz, 2017; Andar per porte, Palazzo Archinto, Milano, 2017; Chi Utopia mangia le mele, Ex Dogana di Terra, Verona, 2018. Tra le varie istituzioni in cui Corsini ha presentato le sue opere-evento: Palazzo delle Papesse di Siena, Villa Romana a Firenze, Museo Pecci di Prato. Tra i numerosi progetti di arte pubblica, ricordiamo i lavori: Chi mi parla?, commissionato dal Comune di Luicciana (Prato), 2007; codice rosso a Milano e Uomini per l’ospedale di Campostaggia (Poggibonsi/Siena), 2008; Parma 33# a Torino, 2009; HARMONY mura dionigiane a Siracusa nel 2015; Lights mood, ingresso Polivalente a Peccioli 2017; Voci, Peccioli 2018; Uguali-Disuguali Nicola Ricci Contemporary Art, Carrara, Revolutions 1989-2019 l’Arte del mondo nuovo 30 anni dopo, Castel Sismondo, Rimini, Tutti i pani del mondo, Fondazione Sassi, Matera, Ceramica Terra formata, CRAC Taranto, BieNnolo Eptacaidecafobia, Ex fabbrica Cova, Milano, 2019; Nothingness, WhiteSpaceBlackBox, Neuchatel, Contemporaneo non-stop, GAM (Galleria d’Arte Moderna Achille Forti), Verona 2020; BLOKS, Albergo delle Povere, Palermo, Paso Doble, Fondazione Malvina Menegaz, Castelbasso, 2021; Ospite Ospitante, padiglione di San Marino, XVIII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, 2023.